Un rave party abusivo. È quanto scoperto domenica mattina dai carabinieri nelle campagne a confine tra Assisi e Valtopina. I militari sono stati avvertiti dai residenti della zona, insospettiti dal viavai di autovetture, hanno contattato la centrale operativa. I militari hanno quindi avviato le ricerche e sono riusciti a individuare il rave all’interno di alcuni casolari abbandonati e diroccati, raggiungibili esclusivamente tramite strade bianche. I proprietari degli immobili erano completamente ignari di quanto stesse avvenendo, confermando ai carabinieri di non aver fornito nessuna autorizzazione all’utilizzo dei casolari. I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile e i carabinieri Forestali di Assisi, hanno prontamente identificato 16 persone presenti sul posto e sequestrato il sistema di luci e gli impianti di filodiffusione della musica, alimentati da un potente gruppo elettrogeno, collocato in maniera precaria e privo dei requisiti di sicurezza. All’interno dei locali sono state trovate numerose bottiglie di alcolici.
Fin dai primi accertamenti è emerso che gli organizzatori non avevano richiesto alcuna autorizzazione per l’evento, violando le attuali normative penali, e che, visto lo stato fatiscente degli immobili, vi era un concreto pericolo di crollo.
I militari infatti, per evitare incidenti e mettere in sicurezza le persone presenti, hanno immediatamente disposto lo smontaggio di tutti gli strumenti utilizzati per l’allestimento della festa e l’allontanamento dei giovani ancora presenti sul posto, che sono stati successivamente denunciati alla Procura della Repubblica di Perugia.