L’obiettivo è quello di scongiurare il rischio di “incorrere in ritardi che possano causare la revoca del contributo assegnato”. Anche se, forse, è il caso di parlare al plurale. Sì, perché in ballo ci sono cinque diversi finanziamenti che il Comune di Foligno ha ottenuto nell’ambito del Next Generation Eu – Pnrr per ciò che riguarda la rigenerazione urbana, quella volta a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale. A cui si aggiunge anche il miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale. Il riferimento è, in particolare, alla scelta operata dall’Ente di palazzo Orfini Podestà di aderire alla convenzione per l’attivazione di una centrale di commissione esterna allo stesso Comune per portare a casa i progetti che riguardano la riqualificazione del Campo de li Giochi, della palestra di Porta Todi e del ciclodromo di Corvia. Incarico che sarà ricoperto, così come riportato nella delibera di giunta numero 167 del 3 aprile scorso, da “Sport e Salute Spa”, società pubblica italiana che si occupa dello sviluppo dello sport in Italia, fornendo servizi di carattere generale e che costituisce, di fatto, una struttura operativa del Governo. Una decisione presa alla luce di due elementi: la tempistica dettata dal Next Generation Eu e il fatto che gli uffici comunali folignati sono oberati di lavoro. “I tempi assegnati – si legge, infatti, nel documento pubblicato nell’albo pretorio – sono talmente stretti che, risulta difficile per il Comune di Foligno, stante il numero delle procedure già in carico alla centrale di committenza dell’ente ed afferenti ad appalti inquadrabili nell’ambito del lavoro ordinario dell’ente stesso, da riuscire ad espletare la gara d’appalto in tempo utile a garantire il termine della stipula del contratto di affidamento dei lavori entro il 30 luglio 2023, secondo le modalità operative e tempistiche del codice dei contratti, anche mediante il ricorso dell’appalto integrato”. Da qui, dunque, la “necessità” di usufruire del supporto offerto dalla società “Sport e Salute Spa”, che “prevede la corresponsione di un contributo determinato nello 0,5% del valore calcolato sulle prestazioni che saranno effettivamente attivate dal soggetto attuatore”. Entro il 30 luglio prossimo, dunque, andranno affidati i lavori in via definitiva e dovrà essere stipulato il contratto di appalto. Cinque, come detto, gli interventi che riguarderanno, di fatto, tre strutture. A cominciare dal Campo de li Giochi di via Nazario Sauro, dov’è prevista la riqualificazione della struttura e dell’area circostante per un importo complessivo di 993mila euro. Un secondo intervento di riqualificazione interesserà, invece, la palestra comunale “Fausto Ciccioli” di Porta Todi, comprensivo di bonifica ambientale, per 800mila euro. Infine, la terza e ultima struttura su cui andrà a mettere mano – ed anche la più “corposa” in termini di risorse investite – è il ciclodromo di Corvia. Tre, in questo caso, gli stralci previsti: uno da 871mila euro per la realizzazione di una palestra e palazzina servizi; un altro da 731.500 euro per la costruzione di una palazzina uffici, di un ristorante e di una struttura di bike sharing; infine, quello da 995mila per la pista bmx e la tribuna con annessi servizi.
Dal ciclodromo al Campo de li Giochi: il Comune non vuole perdere i fondi Pnrr
Pubblicato il 14 Aprile 2023 13:28 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:03
Il ciclodromo di Corvia (foto Alessio Vissani)
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