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Trentenne in stato confusionale, la madre chiede aiuto alla polizia

Pubblicato il 7 Maggio 2023 12:24 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:00

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Il giovane pretendeva di far visita ad un parente fuori dall’orario stabilito e di far entrare un bambino anche se non consentito. A far scattare le manette l’intervento di un agente in servizio al posto di polizia interno al “San Giovanni Battista”

L’intervento si è reso necessario dopo che una chiamata alla sala operativa del Commissariato di Foligno aveva segnalato la presenza di un giovane in stato confusionale. È così che nel pomeriggio di sabato gli agenti di via Garibaldi, hanno raggiunto un’area di servizio lungo la strada statale 75. A chiedere il loro intervento, la madre del 30enne, preoccupata dallo stato di salute del figlio. Giunti sul posto, la donna ha spiegato ai poliziotti come da qualche giorno il giovane manifestasse problemi di salute e uno stato confusionale, al punto da spingerla a portarlo in ospedale per una visita. Ma, giunti all’altezza dell’area di servizio, il 30enne aveva fatto fermare l’auto, deciso ad allontanarsi da solo. A quel punto la madre, preoccupata per quanto stava accadendo, ha deciso di rivolgersi alla polizia. Agitato e disorientato: così è apparso il ragazzo agli agenti folignati, che hanno quindi provato a tranquillizzarlo e rassicurarlo per poi allertare il 118. Ad intervenire, dunque, anche il personale sanitario che, dopo le prime cure, ha accompagnato il 30 all’ospedale di Foligno per ulteriori accertamenti. 

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