Con la Festa del popolano, prima novità del 2023, ha preso ufficialmente il via il programma della Quintana di Foligno, che sabato 17 giugno culminerà nell’attesissima Giostra della Sfida, con il ritorno al Campo de li giochi dopo nove mesi dei dieci binomi pronti a sfidare il dio Marte. Prima, però, ad attendere il popolo della Quintana, cittadini e turisti sarà un ricco cartellone di appuntamenti che vedrà giovedì 25 maggio la Notte delle bandiere, seguito sabato 27 maggio dalla Cena Grande, che quest’anno tornerà insieme ad altri due importanti eventi della tradizione quintanara: il Gareggiare dei Convivi, con cinque appuntamenti a giugno ed altrettanti a settembre, e la Fiera dei Soprastanti che aprirà il programma di settembre.
Ad illustrare le tante iniziative che accompagneranno il mese di giugno è stato il presidente dell’Ente Giostra, Domenico Metelli, che ha parlato di un ritorno della Quintana alla sua formula originaria, così com’era prima della pandemia, con alcune novità. Oltre alla Festa del popolano dello scorso sabato e al ritorno degli appuntamenti storici, anche il nuovo ordine di ingresso sull’otto di gara dei dieci binomi: non più tramite sorteggio a conclusione del consueto cerimoniale che accompagna il Corteo storico, ma in base al piazzamento in occasione delle prove ufficiali che si terranno domenica 4 giugno, alle 21, al campo “Marcello Formica e Paolo Giusti”. Le taverne saranno aperte dal primo al 16 giugno, con la sola eccezione di domenica 4 giugno, quando – come detto – il popolo della Quintana si ritroverà al Campo de li giochi per l’ultimo test prima della Sfida.
L’investitura dei cavalieri si terrà venerdì 2 giugno alle 17.30 nei dieci rioni, mentre alle 18.30 si potrà assistere all’ostensione delle bandiere dal palazzo comunale. Lunedì 5 giugno, invece, il primo dei cinque appuntamenti con il Gareggiare dei Convivi: protagonista il Pugilli. Seguiranno, nei giorni successivi, il rione Spada (martedì 6 giugno), il Giotti (mercoledì 7 giugno), il Badia (lunedì 12 giugno) e La Mora (martedì 13 giugno). Nel mezzo gli appuntamenti culturali di palazzo Candiotti con “Chi non sa far stupir vada alla striglia” (8 e 14 giugno, alle 18.30), uno spettacolo teatrale in piazza della Repubblica (sabato 10 giugno) e la gara dei tamburini (domenica 11 giugno).
Si arriverà, quindi, a venerdì 16 giugno quando per le vie e le piazze del centro storico sfilerà il corteo delle rappresentanze rionali (ore 21.45) che terminerà in piazza della Repubblica dove si terrà la lettura del bando e la benedizione dei cavalieri. Nonostante la presenza del cantiere per i lavori alla cattedrale di San Feliciano, dunque, sarà sempre piazza della Repubblica a fare da sfondo al cerimoniale. “Siamo al lavoro con il Comune e la ditta che sta eseguendo gli interventi – ha spiegato Metelli – per restringere il cantiere a ridosso della gru, consentendo così il normale svolgimento della manifestazione. Cercheremo, poi, tanto con il palco quanto con le luci di rendere meno impattante possibile la presenza della gru”. Tra le opzioni vagliate anche quella di spostare il cerimoniale in piazza San Domenico “ma – ha spiegato Metelli – avrebbe fatto saltare delle concatenazioni a livello di corteo”. Diversamente dal solito, poi – sempre per via del cantiere -, non ci sarà la consueta uscita del vescovo dalla cattedrale. Monsignor Domenico Sorrentino, così come annunciato dal presidente Metelli, sarà però sul palco insieme ai vertici dell’Ente Giostra ed alle autorità. Oltre al sindaco Stefano Zuccarini e ai membri della giunta folignate, a sfilare – indossando gli abiti barocchi – saranno quest’anno anche la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, e l’assessore regionale al turismo e alla cultura, Paola Agabiti. Poi, sarà finalmente tempo di Giostra: l’appuntamento con la Sfida è per sabato 17 giugno, alle 21, al Campo de li Giochi.
