“Che fine hanno fatto le interrogazioni sulla Casa di comunità e sull’ex Zuccherificio?”. Potrebbe essere riassunta con queste parole la richiesta di Rita Barbetti. L’esponente del Partito democratico all’interno del consiglio comunale di Foligno, interviene in merito a due atti presentati dalla minoranza e non ancora discusse in consiglio comunale. Tra “proclami” e “rispetto delle regole”, l’esponente dem ripercorre date e contenuti delle interrogazioni presentate. Partendo da quella del 28 febbraio scorso, quando il gruppo consiliare Pd aveva chiesto spiegazioni sulla “mancata rivendicazione di una Casa di comunità a Foligno” e come sta procedendo l’ipotesi di crearne una nella palazzina servizi della Usl 2 a cura dell’Inail. “Le interrogazioni normalmente sono messe all’ordine del giorno del consiglio comunale entro un mese – specifica Barbetti -. L’interrogazione in questione giace a tutt’oggi nel silenzio assoluto”. Stesso discorso per il documento del 14 marzo, non ancora portato all’attenzione del consiglio. “Dopo i proclami alla città nella conferenza in streaming del 30 giugno 2021, in cui il sindaco annunciava che ‘la polpetta avvelenata’ dell’ex Zuccherificio avrebbe trovato un nuovo corso – afferma l’esponente di minoranza – non si è saputo più niente”. E proprio per questo, l’interrogazione del Pd chiedeva quali fossero le nuove progettualità sull’area in questione, oltre al coinvolgimento della cittadinanza e molto altro. “Non è accettabile – conclude Rita Barbetti nel suo intervento – che non si risponda in tempi congrui a problematiche di innegabile importanza per la città intera”.
“Casa di comunità ed ex Zuccherificio, che fine hanno fatto le interrogazioni?”
Pubblicato il 17 Maggio 2023 14:31
Tienimi informato
Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno