Un’ipotesi diventata certezza: Luca Innocenzi non correrà la Giostra della Sfida in calendario il 17 giugno prossimo. Il portacolori del Rione Cassero ha, infatti, deciso di fare “un passo indietro” dopo i fatti della scorsa domenica al Campo de li Giochi. L’annuncio è arrivato in occasione della conferenza stampa convocata dall’Ente Giostra per il pomeriggio di mercoledì 7 giugno, confermando di fatto i rumors che erano circolati nella giornata e riportati anche dalla nostra testata giornalistica. Sguardo basso e voce rotta, il “Pertinace” ha detto: “Chiedo scusa e faccio un passo indietro”. Nel corso del suo breve intervento il cavaliere ha dichiarato che mai si sarebbe voluto ritrovare in una situazione simile. “Devo tanto a Foligno e alla Quintana – ha commentato -. Se oggi valgo qualcosa è grazie a voi – ha proseguito rivolgendosi ai tanti presenti che hanno affollato il salone d’Onore di palazzo Candiotti – e alla passione e all’impegno che mi battono dentro da quando ero un bambino. Mi sono ritrovato – ha quindi aggiunto – in una situazione che non volevo si verificasse”. “Luca – ha spiegato il suo avvocato Fabio Michelangeli, che lo ha preceduto nell’intervento – ha fatto un’attenta riflessione su quello che ha comportato questa vicenda e non si sente di partecipare alla Giostra, anche per non dare adito ad altri possibili strascichi. Una decisione presa per il bene di tutti”. Con il passo indietro di Luca Innocenzi ora, però, per il Cassero si apre una nuova questione: chi correrà la Sfida per il rione di via Cortella? “Finché sarò io il priore – ha dichiarato Fabio Serafini – il ‘Pertinace’ sarà sempre Luca. Da domani valuteremo insieme a lui una possibile soluzione, ma al momento non abbiamo nomi”. Eppure anche su questo fronte i primi rumors iniziano a girare e tra i nomi spicca quello di un veterano della Quintana, ossia Lorenzo Paci, che non più tardi dello scorso mese di settembre aveva annunciato il suo ritiro. Ora, però, potrebbe ritornare sull’otto di gara, anche solo per la Giostra di giugno. Se così fosse, resterebbe da risolvere la questione dello svincolo. Nonostante l’addio alle competizioni, infatti, il cavaliere risulta ancora legato al Rione Croce Bianca. Intanto dal presidente Domenico Metelli è arrivato l’invito a tutto il popolo quintanaro a rimanere sereni. “Non trascendiamo – ha dichiarato – perchè possiamo fare un male immenso alla Quintana”. Un tentativo di placare i tanti animi che si sono accesi dopo i fatti di domenica. “Le problematiche – ha dichiarato – si affrontano e risolvono con maturità”. Ferma condanna per quanto è avvenuto è arrivata anche dai priori di Cassero e Morlupo, rispettivamente Fabio Serafini e Andrea Batori. “Ripudiamo la violenza ma a tutti può succedere di sbagliare” ha detto Serafini, confermando il sostegno di tutto il popolo di via Cortella a Innocenzi, che numeroso ha preso parte alla conferenza. “I fatti di domenica non hanno inficiato il rapporto tra i nostri rioni e non ci saranno ripercussioni” ha aggiunto da parte sua Batori, tranquillizzando i presenti e la città tutta su uno svolgimento in tranquillità e serenità della Quintana. “Chiediamo però celerità e certezza nella giustizia – ha proseguito -. Mettiamo in conto possibili conseguenze nei confronti dei nostri rionali ma al pari di tutti gli altri coinvolti”. “Più che celerità chiedo la certezza della giustizia” ha dichiarato in chiusura il presidente Metelli. “Vogliamo le cose giuste e fatte bene. Intanto auguriamo a Luca di ritrovare la serenità persa, convinti che la Quintana senza di lui sarà diversa”.
Quintana, Innocenzi non correrà la Sfida. Ipotesi Paci per sostituirlo
Pubblicato il 7 Giugno 2023 17:13
Domenico Metelli, l'avvocato Michelangeli e Luca Innocenzi in conferenza stampa
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