Conferme e novità in via Valter Baldaccini. La UmbraGroup ha, infatti, approvato il piano strategico e industriale 2023-2027 e parallelamente ha confermato l’attuale consiglio d’amministrazione, quello cioè che si era insediato lo scorso anno, ma con una novità. Il Cda dell’azienda folignate si è ampliato, con l’ingresso di due nuovi consiglieri: si tratta di Claudio Becchetti, Ceo di Comear e Bsp, e dell’ingegnere Marco Fumagalli, senior advisor di Kon Group. Alla presidenza rimarrà quindi Reno Ortolani, affiancato ancora dalla vice Beatrice Baldaccini, e nel ruolo di amministratore delegato confermato Matteo Notarangelo. Chiudono il Cda – oltre ai due novi ingressi – i consiglieri già in carica Leonardo Baldaccini, Marco Rossi, Sonia Bonfiglioli e Sara Ortolani. Il Consiglio di amministrazione si arricchisce di nuove figure, fanno sapere dall’azienda, in grado di portare la loro professionalità e il loro spessore umano, senza perdere in agilità, spirito innovativo e passione verso i propri stakeholder.
“Sono onorato di poter continuare a dare il mio contributo alla vision aziendale” è stato il commento del presidente Ortolani, che ha aggiunto: “Accetto l’incarico consapevole della responsabilità che mi viene affidata, con la certezza di avere un meraviglioso team al mio fianco che, rafforzando sempre di più le strategie aziendali, farà volare la UmbraGroup sempre più in alto”. Compito del Cda, come sottolineato dal presidente, “facilitare il dialogo con la comunità interna ed esterna, nei confronti delle quali abbiamo il dovere di creare un business sempre più sostenibile. Accolgo con piacere i nuovi consiglieri, certo della validità della loro partecipazione al nostro percorso di crescita”.
Di “tecnologia e know-how, senza perdere di vista i valori First, chiari e non negoziabili” ha, invece, parlato l’ad Notarangelo, per il quale il gruppo continuerà a seguire la strada già tracciata dell’innovazione, della qualità e delle persone. “Siamo e saremo impegnati nella valorizzazione della nostra comunità, formando, attraendo e trattenendo le persone – ha detto -. Continueremo ad investire in tecnologia, adottando un approccio di gruppo, sempre più organizzato e strutturato. Infine, continueremo a lavorare con l’obiettivo di garantire ai nostri clienti la massima qualità di prodotti ed applicazioni contribuendo alla creazione di un vantaggio competitivo e di un futuro più sostenibile”.
“Il nostro percorso di crescita del business non può prescindere dalla centralità della persona, che resta il motore del nostro gruppo”: così la vicepresidente Beatrice Baldaccini, per la quale “l’’economia non può essere non umana e questo vale ancora di più per le aziende, dove – ha ribadito – le persone collaborano per un fine comune. Fare profitto è il requisito di ogni impresa, ma il fine ultimo per il nostro gruppo resta lo sviluppo sociale delle comunità in cui operiamo, con l’obiettivo di migliorare al contempo il mondo in cui abitiamo”.