Si trovava seduta su una sedia, in stato di semi incoscienza, nel centro città. A intervenire per sincerarsi delle sue condizioni sono stati gli agenti di polizia di Foligno, insieme al personale medico del 118. All’arrivo della squadra Volante, la donna aveva riacquistato i sensi. Trentanovenne di origini italiane e senza fissa dimora, la donna si trovava in compagnia di un gattino al guinzaglio. Il felino, mentre la donna non risultava cosciente, aveva cercato in tutti i modi di allontanarsi, miagolando, come se volesse allertare qualcuno che la padrona potesse avere bisogno di aiuto.
“Agli agenti – spiegano dalla Questura di Perugia – non è sfuggita l’importanza che questo piccolo animaletto rivestisse per la donna, la quale riferiva continuamente ai poliziotti quanto bene gli volesse e quanto fosse importante per lei. Il personale del commissariato ha potuto verificare che il gatto fosse ben nutrito, idratato, in buon stato di salute e in condizioni igieniche più che accettabili, tanto da considerare la signora in grado di occuparsene nella giusta maniera. Al termine di tutti gli accertamenti – conclude la nota della Questura – gli agenti hanno affidato il piccolo amico a quattro zampe alla signora facendo la felicità di entrambi”.