8.5 C
Foligno
domenica, Dicembre 21, 2025
HomeCronacaFoligno, martedì l’ultimo saluto a Mauro Petrini

Foligno, martedì l’ultimo saluto a Mauro Petrini

Pubblicato il 8 Luglio 2023 11:25

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Il Foligno saluta D’Urso e si prepara al derby contro il Cannara

I biancazzurri avranno l’opportunità di chiudere l'anno in bellezza, tornando a vincere dopo un digiuno che dura da cinque partite. Manni: "Cercheremo di cogliere l'occasione. Confido nel buon atteggiamento dei miei"

Nel reparto di oncologia dell’ospedale di Foligno arriva la filodiffusione

A promuovere l’iniziativa, che creerà un’atmosfera accogliente e serena migliorando il comfort di pazienti e personale sanitario, la sezione di Foligno della Fidapa Bpw Italy

Accoltellamento, parla il legale della vittima: “Aggressione brutale e immotivata”

Il 39enne aggredito lo scorso giovedì 11 dicembre dall'ex dirigente dell'Area Lavori Pubblici del Comune di Foligno è stato recentemente dimesso dall'ospedale, seppure sia ancora sotto il controllo dei medici. L'avvocato: "Riportate gravi ferite fisiche e pesante trauma psicologico”

L’ultimo saluto a Mauro Petrini i familiari e i tanti amici che in queste ore gli stanno rivolgendo un pensiero affettuoso lo daranno martedì 11 luglio. È per quella data, infatti, che sono stati fissati i funerali del 59enne deceduto nel pomeriggio di venerdì 7 luglio dopo essere stato vittima di un brutto incidente stradale che gli è costato la vita. Le esequie sono in programma alle 18.30 nella chiesa di Belfiore. È lì che coloro che conoscevano e stimavano Mauro per la splendida persona che era si stringeranno attorno alla mamma Anna Maria, alla sorella Beatrice, al cognato Sergio e ai suoi nipoti, Alessandro e Federico.

Un tragico destino quello con cui ha dovuto fare i conti il 59enne, da sempre in prima linea al fianco degli ultimi. Al momento dell’incidente, Mauro Petrini si trovava nelle vicine Marche, nel comune di Muccia, di ritorno a Foligno per andare a lavoro. A Foligno, però, non ci è mai arrivato. Il viaggio in sella alla sua moto si è, purtroppo, concluso prima. Mauro, infatti, avrebbe perso il controllo del mezzo a bordo del quale si trovava, finendo fuori strada. A nulla sono valsi i soccorsi del 118: il 59enne è morto a seguito dello schianto.

La notizia ha subito raggiunto la comunità folignate, dove era molto conosciuto ed apprezzato. Da anni prestava servizio in Caritas. Venerdì sera – come detto – sarebbe dovuto andare a lavoro: attualmente era in forza alla Fondazione Arca del Mediterraneo – braccio operativo dell’Ufficio pastorale della Diocesi – dove si occupava dell’accoglienza. La tragica e prematura scomparsa di Mauro ha gettato nello sconforto familiari, amici e anche le tante persone che con lui lavoravano quotidianamente e che negli anni avevano avuto modo di apprezzarlo per la sua bontà d’animo.

“Mauro – racconta il direttore della Caritas diocesana, Mauro Masciotti – è stata una delle prime persone che hanno accompagnato il mio percorso alla guida della Caritas. È stato uno dei primi volontari, insieme alla mamma, ad affiancarci nel nostro servizio a partire dal 2010”. Un volontario che ha lasciato il segno. “Si è contraddistinto in tutte le attività che ha svolto – sottolinea il direttore Masciotti -: la sua caratteristica principale era l’umiltà con cui svolgeva le sue mansioni. Era un ragazzo tanto buono e vogliamo ringraziarlo per tutto il bene che ha fatto in questi anni per le famiglie bisognose della nostra comunità, con la convinzione che continuerà a farlo dal cielo e che continuerà ad accompagnarci nella nostra missione”.

Parole condivise anche dalla presidente della Fondazione Arca del Mediterraneo, Daniela Mannaioli, che insieme a tutti gli operatori e volontari, piange ora la scomparsa di un prezioso collaboratore ma soprattutto di un amico. “Mauro era una persoa eccezionale, sempre pronto, sempre in prima linea”: così la presidente dell’Arca che ha aggiunto: “Nonostante le difficoltà affrontate nella sua vita, aveva sempre una parola buona per tutti, una battuta, un sorriso. La sua scomparsa è una perdita enorme per noi, sia umanamente che lavorativamente. L’avevo sentito in mattinata per comunicargli per l’orario di lavoro e quando nel pomeriggio mi hanno detto quello che era successo non ci potevo credere. È come se avessi perso un pezzo della mia famiglia”. 

Una persona benvoluta da tutti Mauro, dai suoi colleghi e anche dai tanti accolti della Caritas che in queste ore, insieme a tutta la comunità folignate, lo stanno ricordando per la grande persona che era.

Articoli correlati