Luca Innocenzi ci riprova. Dopo aver vinto il ricorso nei confronti della Fise e aver gareggiato – e trionfato – nella Quintana di Ascoli Piceno, ora il cavaliere folignate punta a correre anche a Foligno. E lo fa presentando il ricorso contro il Daspo elevato dalla Questura di Perugia a seguito della rissa durante le prove ufficiali di giugno, all’indomani della quale gli accertamenti della polizia avevano portato all’emissione della misura di prevenzione nei suoi confronti. Daspo di un anno che, al momento, lo porterebbe – dopo lo “stop” di giugno – a saltare anche la Giostra della Rivincita del prossimo 17 settembre. Il condizionale però è d’obbligo, visto che il ricorso presentato dai legali del cavaliere sarà discusso giovedì prossimo, 27 luglio, di fronte al Tribunale amministrativo dell’Umbria. A riportare la notizia è il Corriere dell’Umbria nell’edizione odierna, anticipato già nella giornata di domenica da Cronachepicene.it. Secondo quanto si apprende dalla “Tabella degli affari da chiamarsi in spedizione alla Camera di Consiglio”, giovedì prossimo sarà in discussione il “Divieto di accedere per anni 1 a manifestazione sportiva equestre di interesse storico” con ricorrente I.L. (ovvero le iniziali di Luca Innocenzi, ndr). A conferma che si tratti proprio del 40enne cavaliere folignate, anche il nome del legale del ricorrente, l’avvocato Fabio Michelangeli. Nel frattempo prosegue l’impegno di Luca Innocenzi in giro per l’Italia. Sabato scorso il 40enne è sceso in pista per il Palio del Niballo di Faenza, venendo sconfitto nello spareggio finale da Marco Diafaldi. Ovvero colui che, nella Quintana di Foligno della Sfida, aveva sostituito Innocenzi per il Cassero. A Faenza il folignate correva per Borgo Durbecco, mentre Diafaldi difendeva i colori del rione Verde.
Quintana, Innocenzi punta a correre la Rivincita: presentato il ricorso al Daspo
Pubblicato il 24 Luglio 2023 14:55
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