8.4 C
Foligno
sabato, Febbraio 8, 2025
HomeCronacaFinti operatori postali si fanno versare 3mila euro: truffata una donna di...

Finti operatori postali si fanno versare 3mila euro: truffata una donna di Cannara

Pubblicato il 8 Agosto 2023 11:12

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Rifiuti, in Umbria differenziata al 68,8%. Attesa per i Comuni Riciclino

Appuntamento con Legambiente per il 13 febbraio. In regione situazione ancora stazionaria con varie criticità: “Ora – dicono gli ambientalisti - dobbiamo guardare l’indice di riciclo”

Lillo, Lunetta Savino e Giorgio Colangeli tra gli ospiti del Festival del Cinema di Spello

Nella sede dell’anima, a Roma, presentata la quattordicesima edizione della kermesse. Il sottosegretario Borgonzoni: “Nel panorama nazionale ha un ruolo importante perché guarda il mondo dell'audiovisivo dal punto di vista delle maestranze”

Il maggiore Cataluffi saluta l’Arma e va in pensione

Arrivato a Foligno nel 2021, ha guidato per tre anni il Nucleo operativo e radiomobile della locale Compagnia. Venerdì mattina è stato ricevuto in Comune dal sindaco Zuccarini che gli ha consegnato il gagliardetto della città per il lavoro svolto

Un’altra truffa con il trucco del finto sms e questa volta a farne le spese è stata una donna di Cannara che, dopo essersi accorta dell’accaduto, ha denunciato l’episodio ai carabinieri della locale stazione. La vittima, secondo quanto fanno sapere dall’Arma, aveva ricevuto alcuni messaggi che la avvisavano di accessi abusivi sul proprio conto corrente postale. Ai messaggi avevano poi fatto seguito delle telefonate di sedicenti operatori postali, che la informavano di operazioni sospette sul conto, invitandola a recarsi ad una sportello Postamat per effettuare una procedura che avrebbe bloccato le transazioni e messo al sicuro il saldo. Tanto è bastato perché la donna, ignara di essere finita nel mirino dei truffatori, compiesse un’operazione di “postagiro” per un importo di 2.940 euro. Dopo essersi resa conto dell’accaduto, la vittima si è quindi rivolta alla stazione dei carabinieri di Cannara. Una volta acquisita la denuncia, i militari hanno subito contattato l’Ufficio Accertamenti giudiziari di Poste Italiane per verificare l’intestatario del conto che aveva ricevuto la transazione. I soldi versati, però, erano già stati trasferiti con un’ulteriore ricarica ad un’altra Postepay. Nonostante la tempestività dell’intervento, quindi, i truffatori erano riusciti nell’intento di riscuotere la somma ricevuta indebitamente. Gli accertamenti effettuati dai carabinieri hanno però comunque permesso di denunciare in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Spoleto un 36enne di origini campane e una donna 59enne di origini marchigiane, entrambi residenti nella provincia di Fermo, per il reato di truffa aggravata in concorso. 

Articoli correlati