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Quintana, l’artista Flavio Favelli firma il palio della Rivincita

Pubblicato il 28 Agosto 2023 10:59

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Occorrerà attendere ancora qualche giorno prima che l’Ente Giostra sveli il palio che si contenderanno i dieci binomi della Quintana nella Rivincita di domenica 17 settembre. Contrariamente a quanto annunciato solo la scorsa settimana, quando l’appuntamento per presentare alla città il drappo era stato fissato per la serata di domenica 27 agosto, in contemporanea con l’avvio di Segni Barocchi Festival, l’Ente di palazzo Candiotti ha optato per un cambio di programma, comunicato di fatto, però, solo nella mattinata di lunedì 28 agosto. 

La nuova data scelta è quella di giovedì 31 agosto, quando si preannuncia un ricco pomeriggio di eventi, a cominciare dall’ostensione delle bandiere dal palazzo comunale. L’appuntamento è alle 19.15 in piazza della Repubblica, quando i vessilli dei rioni della Quintana torneranno a sventolare da palazzo Orfini Podestà, esposti dagli stessi priori. A seguire, ci si sposterà nella corte esterna di palazzo Trinci, lì dove verrà finalmente presentato il palio di giostra, realizzato per questa edizione settembrina dall’artista Flavio Favelli. 

Nato a Firenze nel 1967, Favelli vive e lavora a Savigno (Bologna). Laureato in Storia orientale all’Università di Bologna, ha esposto con progetti personali a Londra, Parigi, Torino, Firenze, Palermo, Bruxelles, Venezia e nel 2023 anche a palazzo Collicola a Spoleto. Numerose anche le mostre collettive alle quali ha preso parte in giro per l’Italia e per il mondo – Istanbul, Shangai, Zurigo -, l’ultima delle quali nel 2022 a Lisbona. Flavio Favelli ha, poi, “firmato” due ambienti pubblici permanente: “Vestibolo” nella sede Anas di Venezia di palazzetto Foscari (2005) e “Sala d’Attesa” nel Pantheon di Bologna all’interno del Cimitero Monumentale della Certosa (2008). Oltre ad aver partecipato a due Biennali di Venezia, nel 2003 e nel 2013. Nel 2015 la sua opera “Gli Angeli degli Eroi” viene scelta dal Quirinale e dal Ministero della Difesa per rappresentare i militari caduti nella ricorrenza del 4 novembre. Quest’anno, infine, ha vinto il 74esimo premio Michetti. Ha al suo attivo più di 20 monografie e collabora con quotidiani nazionali e riviste di settore.

Questo, dunque, il profilo dell’artista scelto per il prossimo palio e che – come detto – verrà svelato il prossimo giovedì, in concomitanza con la presentazione dell’intero programma che accompagnerà la Giostra della Rivincita e della rivista ufficiale dell’Ente Giostra “Qui”. Sempre nella stessa serata verrà effettuata l’estrazione per definire l’ordine di partenza dei dieci binomi alle prove ufficiali di sabato 2 settembre. 

E in attesa di conoscere i tanti appuntamenti che scandiranno le prossime due settimane, sono già stati resi noti gli incontri culturali di “Chi non sa far stupire vada alla striglia!”, ospitati a palazzo Candiotti. Si parte mercoledì 30 agosto, alle 18.30, con “Filati e fibre naturali dell’Umbria del ‘600” a cura di Glenda Giampaoli, per poi proseguire giovedì 7 settembre, alle 17.30 con “A saper ben maneggiare le gride…”, il Seicento nei Promessi Sposi raccontato dal professor Guglielmo Tini. E ancora, venerdì 8 settembre, alle 18.30 con “Foligno 1600-1630. La temperie culturale, la committenza, le arti. Un momento di storia folignate”, che vedrà intervenir la storica dell’arte Giordana Benazzi e l’archeologo Luigi Sensi. Infine, mercoledì 14 settembre, alle 18, “La rocciata di Foligno. Cerchio, anello, spirale”, dimostrazione di destrezza, realizzata da Cinzia Perugini Carilli e illustrata da Daniele Falchi, con la partecipazione della Confraternita del Sagrantino.

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