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Truffa del finto incidente, 87enne scopre l’inganno e chiede aiuto

Pubblicato il 26 Settembre 2023 18:11

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L’incontro promosso dal locale comitato è in programma per venerdì 7 novembre nella sala adiacente la chiesa di San Paolo a Foligno. Ad intervenire l’assessore alle Infrastrutture Francesco De Rebotti e anche Guido Perosino, in passato amministratore di Quadrilatero

Hanno provato a truffarla con l’espediente del finto incidente ma la vittima, una donna di 87 anni di Foligno, ha capito che dall’altra parte della cornetta non c’era il figlio, come le avevano fatto credere, e chiusa la telefonata ha chiesto aiuto. Ad accorrere in suo soccorso il vicino di casa che, allarmato dalle grida provenienti dall’abitazione dell’anziana signora, affetta da problemi di salute, e preoccupato che potesse esserle successo qualcosa si è rivolto al Numero unico di emergenza europeo per chiedere l’intervento delle forze dell’ordine. A raggiungere l’abitazione della donna sono stati quindi gli agenti dei Commissariato di via Garibaldi, diretti dal vice questore aggiunto Adriano Felici. Ai poliziotti la donna ha raccontato di esser stata contattata da una persona che, presentandosi come un operatore delle forze dell’ordine, le aveva comunicato che il figlio aveva avuto un incidente stradale in cui era rimasto coinvolto un altro veicolo i cui conducenti erano deceduti. Da lì, la solita tattica: lo sconosciuto ha, quindi, detto all’anziana donna che il figlio si trovava nei guai e che per evitare che finisse in carcere avrebbe dovuto consegnare del denaro ad un avvocato che si sarebbe recato da lei per ritirare i soldi. Versione che, però, non ha convinto l’anziana, che ha così chiesto di poter parlare con il figlio. La voce dall’altra parte della cornetta, però, non ha convinto l’87enne che ha quindi chiuso la chiamata e ha iniziato a gridare chiedendo aiuto, attirando l’attenzione del vicino di casa. Dopo aver tranquillizzato la donna ed essersi accertati che non necessitasse delle cure dei sanitari, gli agenti l’hanno invitata a recarsi in Commissariato per sporgere denuncia. In corso, dunque, le indagini della polizia per risalire agli autori della truffa. Truffe che, come riportano quotidianamente le cronache, sono sempre più frequenti e hanno come vittime proprio gli anziani. Su questo fronte la stessa Polizia di Stato è costantemente impegnata in campagne permanenti di prevenzione – attuate in tutta la provincia di Perugia – con lo scopo di sensibilizzare le fasce deboli e più vulnerabili sulle buone prassi da seguire per contrastare, non solo il fenomeno delle truffe, ma anche quello dei furti in abitazione.

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