Ad ingannarlo è stato il nome che accompagnava l’sms comparso sullo schermo del proprio telefono. La dicitura “Poste Info”, lo ha fatto cadere nel tranello dei truffatori, che sono riusciti a sottrargli 600 euro. Vittima un 35enne di Cannara che – come detto – attraverso un sms era stato informato di presunti accessi abusivi sul proprio conto corrente postale. Messaggio seguito, a stretto giro, dalla telefonata di quello che si è rivelato poi essere un finto operatore di Poste Italiane, con la quale il malfattore, dai toni molto gentili, lo invitava a seguire alla lettera le sue istruzioni. Il 35enne si è così ritrovato a comunicare i vari codici di accesso, senza rendersi conto che stava autorizzando diversi prelievi Atm. Solo quando ha realizzato che gli erano stati sottratti 600 euro, si è recato alla stazione dei carabinieri di Cannara per denunciare quanto gli era accaduto. Denuncia che ha dato il là alle indagini, attraverso le quali i militari sono riusciti a risalire alla presunta identità dell’autore della truffa. Si tratterebbe di un 27enne di origini campane, che i carabinieri di Cannara hanno denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria di Perugia. Il giovane dovrà ora rispondere del reato di truffa aggravata. Quella che ha interessato il 35enne di Cannara è solo l’ultima di numerose truffe perpetrate con sempre maggiore frequenza a danno di cittadini, sia giovani che, soprattutto, anziani. In questo caso, spiegano dall’Arma, la tecnica utilizzata è stata quella del “Caller ID Spoofing”, una tecnologia che sfrutta un software per generare numeri “copiati” dal centralino dell’istituto di credito.
Truffato da un finto operatore di Poste Italiane: gli sottraggono 600 euro
Pubblicato il 19 Ottobre 2023 11:40
I carabinieri di Cannara
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