15.7 C
Foligno
venerdì, Maggio 17, 2024
HomeCronacaTruffato da un finto operatore di Poste Italiane: gli sottraggono 600 euro

Truffato da un finto operatore di Poste Italiane: gli sottraggono 600 euro

Pubblicato il 19 Ottobre 2023 11:40

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Dall’attenzione alle periferie alla sicurezza, le priorità di Foligno 2030 

Sostenibilità ambientale, economica e sociale, attenzione alle fragilità ma...

Grotte dell’Abbadessa, rinnovata la convenzione tra Comune, Pro loco e Comunanza

La giunta Zuccarini ha prorogato fino al 31 maggio 2026 la gestione del sito e del percorso dell’Altolina in capo ai due enti, dando continuità al protocollo siglato nel 2022 per la tutela, la manutenzione e la promozione turistica delle due aree di Pale

Foligno, consigliera comunale aggredita in centro. Masciotti su sicurezza: “Situazione fuori controllo”

Il candidato sindaco della coalizione progressita rende noto un episodio di cronaca accaduto a un'esponente dell'attuale maggioranza esprimendo solidarietà. Sugli interventi da mettere in atto: “Serve partecipazione e presidio attivo dei luoghi”

Ad ingannarlo è stato il nome che accompagnava l’sms comparso sullo schermo del proprio telefono. La dicitura “Poste Info”, lo ha fatto cadere nel tranello dei truffatori, che sono riusciti a sottrargli 600 euro. Vittima un 35enne di Cannara che – come detto – attraverso un sms era stato informato di presunti accessi abusivi sul proprio conto corrente postale. Messaggio seguito, a stretto giro, dalla telefonata di quello che si è rivelato poi essere un finto operatore di Poste Italiane, con la quale il malfattore, dai toni molto gentili, lo invitava a seguire alla lettera le sue istruzioni. Il 35enne si è così ritrovato a comunicare i vari codici di accesso, senza rendersi conto che stava autorizzando diversi prelievi Atm. Solo quando ha realizzato che gli erano stati sottratti 600 euro, si è recato alla stazione dei carabinieri di Cannara per denunciare quanto gli era accaduto. Denuncia che ha dato il là alle indagini, attraverso le quali i militari sono riusciti a risalire alla presunta identità dell’autore della truffa. Si tratterebbe di un 27enne di origini campane, che i carabinieri di Cannara hanno denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria di Perugia. Il giovane dovrà ora rispondere del reato di truffa aggravata. Quella che ha interessato il 35enne di Cannara è solo l’ultima di numerose truffe perpetrate con sempre maggiore frequenza a danno di cittadini, sia giovani che, soprattutto, anziani. In questo caso, spiegano dall’Arma, la tecnica utilizzata è stata quella del “Caller ID Spoofing”, una tecnologia che sfrutta un software per generare numeri “copiati” dal centralino dell’istituto di credito.

Articoli correlati