17.6 C
Foligno
sabato, Ottobre 25, 2025
HomeCronacaLite per un’eredità, padre spara al figlio con una scacciacani

Lite per un’eredità, padre spara al figlio con una scacciacani

Pubblicato il 6 Novembre 2023 11:08

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

A Foligno un convegno per riflettere sul valore della santità oggi

Organizzato dal Club per l’Unesco, l’evento celebra il centenario francescano e il primo anno giubilare del 21esimo secolo. Appuntamento venerdì 31 ottobre a palazzo Trinci

I cori dell’Umbria si danno appuntamento a Nocera

Domenica 26 ottobre la città delle acque ospiterà il Choral Day, appuntamento laboratoriale per mettersi in gioco in atelier canori guidati da maestri di altissimo spessore e formazione culturale

L’Ubs rimane a secco in casa: Bastia vince 87-77

I Falchi, dopo il successo di Alba, perdono il secondo derby umbro e rimangono inchiodati a quattro punti in classifica dopo quattro match

Prima ha aggredito il figlio e poi gli ha sparato con una scacciacani. Questi i motivi per i quali un 74enne di Spello è stato denunciato dai carabinieri della Sezione radiomobile di Foligno. Alla base del diverbio questioni legate alla suddivisione di un lascito ereditario. A lanciare l’allarme una telefonata arrivata al numero di emergenza, a seguito della quale è scattato l’intervento dei militari. Giunti nell’abitazione del 74enne, i carabinieri hanno quindi ricostruito l’accaduto e posto sotto sequestro l’arma: come detto, una pistola scacciacani calibro 8 mm, con canna ostruita ma priva del tappo rosso. L’esplosione del colpo ha causato un grande spavento al figlio ed alla moglie di quest’ultimo, presente alla discussione. Entrambi, risultati residenti in un altro comune, sono inoltre dovuti ricorrere alle cure mediche dei sanitari. I due, infatti, sono andati in pronto soccorso all’ospedale di Foligno, dove gli sono state riscontrate lievi lesioni. Al termine degli accertamenti la pistola, con il relativo munizionamento a salve, è stata sequestrata, mentre l’uomo è stato deferito in stato di libertà per minaccia aggravata alla Procura della Repubblica di Spoleto.

Articoli correlati