Due incontri per mettere in guardia i cittadini dalle truffe. Sono quelli realizzati a Bevagna dalle forze dell’ordine, ai quali ha partecipato anche il sindaco Annarita Falsacappa. A intervenire sono stati il comandante della polizia locale Ermelindo Bartoli e quello della locale Stazione dei carabinieri, Emanuele Stacchiotti. Gli incontri – uno all’auditorium Santa Maria Laurenti e l’altro al Centro polivalente di Cantalupo – sono stati realizzati nell’ambito della campagna di prevenzione delle truffe. A partecipare – fanno sapere i carabinieri – una cinquantina di persone, che hanno potuto conoscere le principali tecniche di truffa che possono essere messe in atto. “Si tratta di iniziative di rassicurazione sociale – dicono i carabinieri – che tendono a consolidare il tradizionale rapporto di vicinanza dell’Arma ai cittadini, con particolare riguardo nei confronti di quanti si trovano all’interno delle fasce più deboli e indifese della popolazione”.
I militari dell’Arma si muovono, in concerto e con la collaborazione degli enti locali, per parlare con gli anziani, informarli sulle modalità attraverso le quali le truffe vengono attuate e fornire loro consigli mirati, affinché possano difendersi dalle subdole tecniche utilizzate dai malviventi per introdursi in casa: il finto avvocato, il finto appartenente alle forze di polizia, il finto tecnico dei servizi di gestione delle utenze domestiche.
Al termine di questi incontri, i partecipanti acquisiscono sempre più la consapevolezza di un concetto importante: quello della “sicurezza partecipata”, utile al fine di prevenire i reati e a promuovere in modo sempre più proficuo l’indispensabile collaborazione con chi è impegnato a contrastarli.