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Al “San Carlo” si indaga il rapporto tra realtà e arte con “Pigmalione”

Pubblicato il 11 Gennaio 2024 16:35

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Anno nuovo, nuovi spettacoli per il “San Carlo” di Foligno che va avanti con la sua seconda stagione fatta di teatro, musica e letteratura. Il primo appuntamento di questo 2024 appena iniziato è per il weekend che va da venerdì 12 a domenica 14 gennaio, alle 21, quando ad arrivare in via Saffi sarà la Compagnia Eco di Fondo di Milano, la prima compagnia ospite della stagione.

In scena lo spettacolo “Pigmalione” per la regia e la drammaturgia di Giacomo Ferraù, che sarà anche in scena, e Giulia Viana. Un’opera che parte dalla mitologia greca, dalla figura di Pigmalione appunto, e si lega alla storia, quella vera di Kurt Gerron, attore, regista e cantante tedesco di origini ebraiche: una delle vittime della Shoah, ucciso nel campo di concentramento di Auschwitz il 15 novembre del 1944. A lui, il Terzo Reich commissionò un documentario sul campo di concentramento di Terezìn, lì dove fu imprigionato. Un documentario sulla vita del ghetto-modello, un film che doveva dare una versione assolutamente falsa della realtà sulle condizioni di vita nei campi di concentramento. E così, come Pigmalione che si innamorò della statua di donna da lui scolpita per la quale chiese alla dea Afrodite di renderla umana così da poterla sposare, Gerron ha davanti a sé la possibilità di realizzare la sua opera, seppur all’interno di un racconto “falsato” dalla volontà nazista di far apparire Terezìn come una “città felice”. Partendo da qui, dunque, lo spettacolo si interroga sul rapporto tra verità ed arte e sulla funzione sociale di una creazione artistica.

Firmato, come detto, da Giacomo Ferraù e Giulia Viana, “Pigmalione” vede dietro le quinte anche Giuliano Almerighi per il disegno luci, Lorenzo Crippa per l’allestimento audiovisivo, e Federico Cicinelli in qualità di tecnico performer. Lo spettacolo è prodotto da Eco di Fondo con il sostegno della Fondazione Claudia Lombardi di Milano. È possibile acquistare i biglietti online sul sito www.diyticket.it o al botteghino del teatro “San Carlo” aperto tutti i pomeriggi fino a domenica 14 gennaio dalle 17 alle 19.

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