A Foligno si torna a parlare del finanziamento da 18 milioni di euro per la realizzazione di un nuovo edificio per il centro servizi dell’Usl Umbria 2 e nel quale dovrebbe trovare posto anche la Casa di comunità, così come era stato stabilito nella delibera della Giunta Tesei del 28 febbraio 2022. A riaccendere i riflettori sulla questione è l’interrogazione a firma della consigliera comunale del Partito democratico, Rita Barbetti, sottoposta all’attenzione del sindaco Stefano Zuccarini e del presidente della massima assise cittadina Lorenzo Schiarea. L’interrogazione prende le parti da Dpcm del 4 febbraio 2021, allegato A, sulle “Iniziative per edilizia sanitaria”, che – come detto – prevedeva la costruzione di un nuovo edificio per il centro servizi dell’Usl Umbria 2 per un importo di 18 milioni di euro. Documento che richiama, però, anche la delibera regionale in cui, ricorda l’esponente “dem”, si faceva riferimento a “iniziative urgenti di elevata utilità sociale nel campo delle edilizia sanitaria valutabili dall’Inail nell’ambito dei propri piani triennali di investimento immobiliare”, ricomprendendo nell’elenco anche il finanziamento di un nuovo edificio a Foligno all’interno del quale ospitare il centro servizi ma anche altre attività territoriali come la casa di comunità. E proprio alla luce degli atti richiamati, la consigliera di opposizione chiede di conoscere quale sia “la situazione degli stanziamenti previsti dall’Inail”, perchè non si sia avuta “più alcuna notizia del progetto” e, soprattutto, di dove verra realizzato. Ma non solo. Rita Barbetti, infatti, torna a chiedere anche perché non si sia considerata la città di Foligno, “fin dall’inizio, degna di avere avere una casa di comunità,” diversamente da quanto previsto per realtà più piccole.
Foligno, dalla palazzina servizi Usl alla Casa di comunità: “Che fine ha fatto il progetto?”
Pubblicato il 9 Febbraio 2024 13:56
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