Nessun altro caso di meningite riscontrato dopo l’episodio di sepsi batterica che ha interessato una ragazza di Bevagna, dipendente di un bar della città delle Gaite. La notizia era stata diffusa nel pomeriggio di mercoledì 13 marzo dall’Usl Umbria 2, contestualmente all’appello rivolto ai clienti del locale che lo avevano frequentato tra martedì 5 e lunedì 11 marzo a rivolgersi al proprio medico, alla continuità assistenziale o alle aggregazioni funzionali territoriali per avviare la profilassi antibiotica.
Profilassi che ha interessato, in primis, i contatti stretti della donna. Su questo fronte il servizio di Igiene e sanità pubblica dell’Usl Umbria 2 – così come fanno sapere dall’azienda sanitaria locale – ha ultimato l’attività di tracciamento dei contatti stretti, familiari, amici, conoscenti, colleghi di lavoro e circa 30 persone sono state sottoposte a profilassi antibiotica.
Per quanto riguarda la giovane che ha contratto la meningite, invece, si trova attualmente ricoverata all’ospedale di Terni e le sue condizioni di salute, secondo quanto si apprende, sarebbero buone. Intanto l’azienda ospedaliera di Terni ha provveduto a somministrare la terapia antibiotica anche ai contatti ospedalieri della giovane. La contagiosità per la meningite, spiegano comunque dall’Usl Umbria 2, è bassa e i casi secondari sono rari.