22.9 C
Foligno
giovedì, Settembre 18, 2025
HomeCronacaIncuria e abbandono, Legambiente diffida il Comune di Cannara

Incuria e abbandono, Legambiente diffida il Comune di Cannara

Sotto la lente d'ingrandimento la situazione del Parco XXV Aprile che, per gli ambientalisti del circolo folignate, è diventata una “discarica a cielo aperto”

Pubblicato il 4 Maggio 2024 12:40 - Modificato il 4 Maggio 2024 19:56

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Castel Ritaldi si trasforma nel magico “Paese delle Fiabe”

Dal 18 al 21 settembre la cittadina umbra si anima per la 26esima edizione dell’evento che celebra la scrittura, il racconto e la creatività con spettacoli, laboratori e incontri. Ospite d’eccezione il cantautore Eugenio Bennato

Bevagna ospita il Campionato italiano individuale di tiro con l’arco

Immersi nel verde del Camping Pian di Boccio, circa 280 arcieri si sfideranno per il titolo tricolore. L'edizione organizzata dagli Arcatores de Mevania sarà all'insegna della sostenibilità ambientale

A Foligno un weekend all’insegna del vintage e dello sport

Tutto pronto per "Carousel" e "La Francescana", i due festival in programma dal 19 al 21 settembre che tra abiti, biciclette e musica d’epoca trasformeranno la città in una macchina del tempo. Ad aprire gli eventi della ciclostorica un incontro dedicato a Gino Bartali

“Colpisce e indigna lo stato in cui attualmente versa il Parco XXV Aprile a Cannara, per anni luogo di ritrovo prediletto dalla comunità e dai giovani per le attività all’aria aperta, negli ultimi anni divenuto vera e propria discarica a cielo aperto, malsano deposito di rifiuti e scarti di cantiere avvolto nel disordine e nell’incuria più totale”. Inizia così la nota di Legambiente Foligno e Valli del Topino, che interviene in merito alla situazione nel parco cannarese. Una situazione che, per gli ambientalisti, è “imbarazzante” e che ha assunto “contorni dell’abbandono e della negligenza”. Ma, stando a quanto riferisce Legambiente, tutto ciò non avrebbe comunque spinto l’attuale amministrazione comunale “ad attivarsi per ristabilire volontariamente condizioni di vivibilità, salubrità e sicurezza conciliabili con l’utilizzo pubblico, nonostante le lamentele che da più parti denunciavano un quadro divenuto negli ultimi mesi intollerabile e preoccupante”. È per questo motivo che il circolo folignate di Legambiente ha fatto sapere di aver proceduto “con la diffida per incuria ed abbandono nei riguardi del sindaco Gareggia e dell’amministrazione comunale che ora saranno chiamati a rispondere alla cittadinanza e all’associazione ambientalista del danno causato ponendo immediatamente rimedio ad uno stato di degrado del verde che nell’oculata e sana gestione delle amministrazioni locali dovrebbe invece trovare tutela e salvaguardia”.

Articoli correlati