Il programma ufficiale della Giostra della Quintana verrà presentato il prossimo martedì ma nell’attesa di scoprire quali iniziative ed eventi collaterali scandiranno i giorni che anticipano la Sfida del 15 giugno prossimo, a Foligno si inizia a respirare aria di festa. Lo sa bene il popolo quintanaro che nella serata di sabato 11 maggio si ritroverà nella corte di palazzo Candiotti per la seconda edizione della “Festa del popolano”. Che sarebbe diventato un appuntamento fisso, lo aveva anticipato già lo scorso anno, in occasione della prima edizione, il magistrato Luca Radi, e ora arriva la conferma.
Fazzolettone al collo e con indosso rigorosamente l’abito da popolano, giovani e meno giovani dei dieci rioni vivranno tutti insieme una serata che li vedrà assoluti protagonisti. Così com’era già emerso nel 2023 e come viene ribadito oggi, infatti, l’evento organizzato da tutti i rioni con il sostegno dell’Ente Giostra, vuole celebrare l’anima della Quintana, ossia tutti quei rionali che “si impegnano duramente, il più delle volte dietro le quinte, per la riuscita della manifestazione”.
Ad attenderli non solo un momento conviviale ma anche una serata tra i giochi tipici della tradizione quintanara degli ultimi anni. La festa in programma per sabato sarà, inoltre, l’occasione per premiare dieci “popolani storici”, uno per ogni rione. Si tratta – spiegano dall’Ente di palazzo Candiotti – di “personaggi che con il loro impegno e amore nei confronti della Quintana hanno caratterizzato la sua stessa storia e contribuito a creare proprio la figura del ‘popolano’. Il contributo dell’Ente Giostra – proseguono – è stato finalizzato a creare un momento di convivialità e condivisione tra tutti i quintanari, a dimostrazione che, se i colori dei rioni dividono la città nei giorni della Giostra, allo stesso modo la uniscono in un’unica grande passione”.
L’ingresso alla serata è gratuito e sarà obbligatorio – come detto – indossare l’abito da popolano.