8.1 C
Foligno
domenica, Dicembre 7, 2025
HomeCulturaFoligno, quella di “O'SA” migliore vetrina vintage

Foligno, quella di “O’SA” migliore vetrina vintage

Il concorso indetto dal Paiper festival dal titolo “Come eravamo 1960/1970” ha scatenato la creatività dei negozianti del centro storico. Diversi i commercianti che hanno partecipato alla competizione

Pubblicato il 14 Luglio 2024 11:49 - Modificato il 15 Luglio 2024 14:33

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Da Cave a Scafali passando per Sant’Eraclio, Foligno si immerge nelle atmosfere natalizie

Nel weekend dell’Immacolata prenderanno il via le tante iniziative promosse sul territorio comunale dalle associazioni. In programma eventi per bambini e adulti, tra alberi pronti a illuminarsi, mostre, mercatini e trekking

Foligno, Pd all’attacco dell’amministrazione: “Approvati aumenti per fare cassa”

Al centro dell’attenzione dei “dem” l’introduzione dell’imposta di soggiorno ma anche gli incrementi del sistema tariffario dei nidi comunali e del servizio di ristorazione scolastica. Barbetti: “Siamo qui per lanciare un grido d’allarme”

Foligno domani in campo contro il San Donato per il riscatto

La sconfitta per 3-1 della scorsa domenica contro Prato ha relegato i Falchetti in quinta posizione: ora sarà fondamentale ritrovare la vittoria che manca da tre partite. Manni: "Servirà una squadra tosta"

È quella di “O’SA”, negozio di abbigliamento in via XX settembre, la migliore vetrina vintage del centro storico di Foligno. L’esercizio commerciale ha trionfato in occasione del concorso “Come eravamo 1960/1970” indetto in occasione del Papier festival delle scorse settimane, la kermesse dedicata alla celebrazione della musica, dell’arte e della cultura degli anni ’60 e ’70. L’evento ha visto la partecipazione di numerosi negozi di Foligno che hanno saputo trasportare i visitatori in un viaggio nel tempo, ricreando l’atmosfera e lo stile di quegli anni con creatività e passione. I negozi partecipanti sono stati: “O’SA” via XX Settembre, “B&B di Bellillo” via Rutili, “Camiceria San Marco” piazza Piermarini, “Abito Qui” corso Cavour, “Federica Baldan” via Rutili, “Via Del Corso”, “Cactus di Sabbia”.

Come detto, il primo premio è stato assegnato al negozio “O’SA” per la creatività e l’accuratezza nel ricreare l’autentico spirito degli anni ’60 e ’70. La loro vetrina ha saputo catturare l’essenza di quegli anni.

Inoltre, un premio speciale è stato conferito al negozio “Abito Qui”, in corso Cavour, per l’originalità e l’innovazione nella presentazione del tema, che ha saputo coniugare tradizione e modernità in modo impeccabile.

La giuria ha valutato con attenzione ogni vetrina, tenendo conto della creatività, della fedeltà storica e dell’impatto visivo. Le vetrine hanno offerto uno spettacolo unico, arricchendo il Paiper Festival e rendendolo un evento indimenticabile per tutti i partecipanti.

Articoli correlati