Aveva approfittato di una donna disabile, costringendola a ripetuti rapporti sessuali. Per questo motivo un 79enne di Spello era stato condannato nel 2021 a sette anni di reclusione per il reato di violenza sessuale continuata. Una sentenza divenuta definitiva quest’anno, facendo scattare le manette ai polsi dell’uomo. Una pena che il 79enne sconterà, ora, ai domiciliari nella propria abitazione.
L’Ufficio di Sorveglianza di Spoleto ha, infatti, dato mandato ai carabinieri della locale stazione di eseguire il provvedimento a carico dell’uomo, dando seguito a quanto disposto dal giudice. I militari lo hanno così rintracciato e hanno proceduto al suo arresto.
I fatti risalgono all’estate del 2017, quando i carabinieri, nel corso delle indagini svolte, avevano accertato che l’uomo, approfittando dei deficit cognitivi di una 50enne affetta da ritardo mentale, l’aveva costretta a ripetuti rapporti sessuali. Il 79enne, come detto, è quindi finito ai domiciliari.