20.8 C
Foligno
mercoledì, Settembre 18, 2024
HomePoliticaOspedale di Foligno, Barbetti (Pd): “Dall’Usl 2 risposte non chiare”

Ospedale di Foligno, Barbetti (Pd): “Dall’Usl 2 risposte non chiare”

Va avanti il botta e risposta sulla situazione del “San Giovanni Battista”. L’esponente “dem” ribatte al dg Carsili e chiede chiarimenti sul fabbisogno di personale sanitario e sull’implementazione della medicina territoriale

Pubblicato il 19 Agosto 2024 11:45 - Modificato il 20 Agosto 2024 10:30

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Elisoccorso, in sei mesi 169 missioni per “Nibbio”

A partire dal primo marzo scorso sono stati 171 i pazienti per i quali è stato attivato il servizio, tra cui 20 bambini, contro i 96 interventi totali dell’anno precedente. Tesei: “Meno costi, passati dai 15mila di prima agli 8.870 di oggi per ogni volo”

Giano, lavori di efficientamento energetico alla scuola dell’infanzia

La giunta Petruccioli ha ottenuto un finanziamento da 50mila euro per la realizzazione degli interventi che non andranno ad interferire con le attività didattiche. Barbarito: “Prosegue il percorso di investimenti avviato nella passata consiliatura”

Contributi per libri di testo: domande entro il 3 ottobre

Il Comune di Foligno ha reso noti i requisiti per accedere al beneficio riservato agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado: dalla residenza in città al valore Isee

A Foligno si continua a parlare di sanità. E l’attenzione continua ad essere tutta per il “San Giovanni Battista” che, negli scorsi giorni, era finito al centro di un intervento della capogruppo Pd in consiglio comunale Rita Barbetti che, parlando dell’ospedale cittadino, aveva denunciato una situazione di emergenza. Tra le criticità che l’esponente “dem” aveva evidenziato l’alto numero di accessi al pronto soccorso, l’insufficienza di barelle e letti, la sospensione di interventi programmati e un personale sanitario sempre più in affanno.

Dichiarazioni che avevano subito innescato la replica del direttore generale dell’Usl Umbria 2. In una nota, infatti, Piero Carsili aveva sottolineato come il pronto soccorso di via Arcamone sia, oramai da anni, il secondo in Umbria per ingressi e rispedendo al mittente le affermazioni sul carico di lavoro attribuito in toto all’ospedale folignate avanzate da Rita Barbetti, dichiarando come un contributo fattivo nella gestione del lavoro stia arrivando dal vicino “San Matteo degli Infermi” di Spoleto, nell’ambito del progetto del Terzo polo ospedaliero.

Replica che, però, non ha per nulla soddisfatto la consigliera del Partito democratico, che parla della mancanza di una “risposta chiara” a quelle che definisce “semplici domande”. Per Rita Barbetti, infatti, è necessario fare chiarezza su determinati punti. L’esponente “dem” chiede dunque se sia sufficiente il personale addetto e il numero di operatori sociosanitari rispetto a quello dei pazienti e se siano stati nominati i primari mancanti. Se è vero che il pronto soccorso è superaffollato, che mancano le barelle e che ci sono sono ricoveri su barelle nei corridoi, in chirurgia e nel day surgery. E ancora se si sia “fatto abbastanza per prevenire accessi impropri al pronto soccorso potenziando i servizi di medicina territoriale”.

Queste, dunque, le questioni che la consigliera Barbetti è tornata a mettere sul tavolo e rispetto alle quali chiede, come detto, risposte chiare. La palla, ora, torna all’azienda sanitaria diretta da Piero Carsili.

Articoli correlati