11.3 C
Foligno
lunedì, Dicembre 29, 2025
HomeAttualitàOttanta banchi barocchi per la Fiera dei Soprastanti

Ottanta banchi barocchi per la Fiera dei Soprastanti

Domenica 1° settembre a Foligno si svolgerà la ventitreesima edizione del mercato organizzato dall'Ente Giostra Quintana in collaborazione con i dieci rioni. Il presidente della Commissione artistica, Agostini: "Evento rodato, ma l'impegno non manca mai"

Pubblicato il 31 Agosto 2024 12:57 - Modificato il 1 Settembre 2024 13:15

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Foligno, c’è il bando per la gestione della scuola di musica

Fissata per il prossimo mese di giugno la scadenza in capo all’attuale gestore. Avviata la nuova procedura per l’affidamento della struttura fino al 2031

Restauro dell’Alunno, affidato l’intervento di 36mila euro

A finanziare il recupero della statua l’azienda Edotto attraverso lo strumento dell’Art Bonus. Previsto anche uno stanziamento di 10mila euro da parte del Comune

A Foligno visita guidata al complesso monumentale di San Francesco

Accompagnati dalle guide, i visitatori andranno alla scoperta della chiesa, del chiostro e del campanile. L’evento nell’ambito dell’ottavo centenario dalla morte del Santo di Assisi e in concomitanza con le celebrazioni per Santa Angela

Il grande mercato barocco è pronto a riaprire le sue porte. Domenica primo settembre torna, infatti, la Fiera dei soprastanti, che celebra quest’anno la sua 23esima edizione. Un’edizione segnata da tante conferme ma anche da alcune novità. Intanto, il ritorno al solo orario pomeridiano. Dopo l’esperimento dello scorso anno con il mercato barocco che già dalla mattina aveva iniziato ad accogliere cittadini e turisti, quest’anno i banchi allestiti dai dieci rioni e dall’Ente Giostra entreranno in attività alle 16. Allungata, però, di un’ora la durata, con la chiusura fissata alle 23 e non più alle 22.

Altra novità, l’ampliamento del mercato, che si snoderà anche quest’anno lungo via Scuola d’Arte e Mestieri e palazzo Candiotti ma aprendosi anche a via del Liceo e a piazza XX Settembre. Quest’ultima scelta anche come location per il consueto taglio del nastro che avverrà alle 16, in concomitanza con l’avvio della Fiera. Girando per le vie interessate dal mercato, i visitatori potranno ammirare la mercanzia proposta dai circa 80 banchi presenti, ma anche assistere a dimostrazioni di mestieri e scene di vita barocca.

Ad animare la Fiera dei soprastanti ci saranno, poi, artisti di strada e musici, “che – commenta il presidente della Commissione Artistica dell’Ente, Simone Agostini – saranno itineranti, con l’obiettivo di coinvolgere tutta l’area del mercato barocco”.

“La Fiera dei soprastanti – prosegue – è un evento ormai rodato, ma l’impegno non cala mai. Abbiamo lavorato con il comitato scientifico fornendo ai rioni una lista di oggetti per l’allestimento dei banchi e dando indicazioni anche sui mestieri da proporre. Inoltre abbiamo voluto dare attenzione all’allestimento di tutte le zone coinvolte, con particolare attenzione a piazza XX Settembre, dove saranno presenti drappi alle finestre che contribuiranno a far respirare l’aria del barocco”.

Per il presidente Agostini, dunque, una “gestione importante e impegnativa” per un evento che, ha sottolineato, “è molto sentito anche dai visitatori e che segna, di fatto, l’apertura della Quintana di settembre. Vedere, però, un’ampia partecipazione da parte delle persone – conclude – ci ripaga dell’impegno messo per la sua realizzazione”.

La Fiera dei Soprastanti risale all’inizio del XV secolo, quando durava ben due mesi, registrando nel corso del tempo una notevole espansione e risonanza. Il nome “Soprastanti” deriva da quello della magistratura straordinaria che, per tutta la durata della Fiera, sostituendosi ad ogni altra magistratura cittadina, aveva il compito di regolare e mantenere l’ordine non solo nell’ambito della Fiera, ma in tutta la città. 

Articoli correlati