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Giostra della Rivincita, apre il Badia con Lorenzo Melosso

L’Ardito ha chiuso la prima e decisiva tornata a 54.50, anche se a portare a casa il tempo più basso è stato Zannori dell’Ammanniti con 53.80 che ha però mancato un anello. Ecco l’ordine di partenza per la singolar tenzone del prossimo 15 settembre

Pubblicato il 31 Agosto 2024 20:13 - Modificato il 1 Settembre 2024 13:39

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Sarà l’Ardito del Rione Badia, Lorenzo Melosso, ad aprire la Giostra della Rivincita il 15 settembre prossimo. Questo il responso delle prove ufficiali andate in scena al Campo de li Giochi nel pomeriggio di sabato 31 agosto. Con tre anelli in lancia, un percorso netto e un tempo di 54.50, il 23enne ascolano in sella a Texas Cactus si è piazzato primo al termine della prima tornata, quella cioè valevole per la classifica, sulla base della quale i priori hanno potuto confermare – come di fatto è successo – o cambiare la posizione dei binomi nella griglia di partenza della singolar tenzone che si correrà tra due settimane al Campo de li Giochi di via Nazario Sauro. Anche se il tempo migliore di tutta la tornata è stato quello portato a casa dal Gagliardo dell’Ammanniti, Mattia Zannori beffato però sull’otto di gara dal dio Marte. Il binomio composto dal cavaliere di San Gemini e Born this way ha fermato i cronometri sul tempo di 53.80, tradito però dal primo anello.

Zannori non è stato comunque l’unico a chiudere la tornata decisiva con qualche errore che ne ha penalizzato le performance, tra anelli sbagliati e bandierine abbattute. Dei dieci cavalieri in campo, infatti, solo in sei hanno chiuso il primo giro di campo senza errori. Oltre al già citato Melosso, anche il Pertinace del Cassero, Luca Innocenzi, che con Easy Secret ha chiuso dietro all’Ardito con solo 6 centesimi di scarto. Per il folignate, infatti, il tempo è stato di 54.56, che si è tradotto in un secondo posto sulla griglia di partenza. Terzo classificato e dunque terzo a sfidare il dio Marte nella Rivincita il Moro del Pugilli, Raul Spera in sella a Lady Lilly (54.98); poi il Contrastanga con il Furente Daniele Scarponi e Gold Cards (55.38); e il Morlupo con il Gagliardo Mario Cavallari in sella a Luisita (56.31), che si prepara alla sua seconda giostra folignate dopo il debutto dello scorso giugno. Tornata con tre anelli in lancia e percorso netto anche per il neo acquisto del Croce Bianca: il Fedele Adalberto Rauco, che il 15 settembre prossimo entrerà al Campo de li giochi da esordiente, ha chiuso la tornata con un tempo di 56.36 in sella a Stay safe tonight.

Sporcato dagli errori, invece, il primo giro di campo per i binomi dell’Ammanniti, del Giotti, dello Spada e de La Mora. A cominciare, come detto, da Mattia Zannori che, in sella a Franceschina, ha mancato un anello (53.80) e che quindi partirà settimo; per poi passare a Nicholas Lionetti: l’Animoso del Giotti, fresco di ingaggio dal rione di piazza Faloci, ha sfidato il dio Marte con il campione Daytona Man, mancando però il terzo anello (54.43). E ancora una tornata da dimenticare per l’Audace dello Spada, Tommaso Finestra che, in sella al già rodato Romantic Walk, ha mancato un anello, il primo (54.86); e per Luca Morosini de La Mora: il Generoso, in sella a Born this way, ha abbattuto due bandierine e sbagliato il terzo anello. Sarà lui, dunque, l’ultimo cavaliere in campo nella prima tornata della Rivincita.

Tre, come sempre, le tornate a disposizione dei dieci binomi: tutti hanno risposto presente alla seconda chiamata, solo in sette, invece, alla terza. Chiuso il capitolo prove, come detto, l’appuntamento è ora per il 15 settembre prossimo, alle 15, per la Giostra che assegnerà al “più bravo tra i bravi” dei cavalieri in campo il palio realizzato dall’artista Roberto de Pinto. 

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