Scene di vita quotidiana, antichi mestieri, giullari pronti a sorprendere grandi e piccini lasciandoli a bocca aperta con i loro spettacoli e musici in giro per le vie ad allietare un pomeriggio dal sapore barocco. Quello, cioè, che in centinaia hanno vissuto domenica primo settembre, quando il centro storico di Foligno è tornato ad ospitare il consueto appuntamento con la Fiera dei Soprastanti, che segna – come ormai consuetudine vuole – l’inizio della Quintana di settembre.
Tra i giochi di una volta, banchi per la vendita di stoffe, carta e spezie e quelli per degustare le tipicità della tradizione gastronomica locale, i visitatori si sono potuti immergere a pieno nelle atmosfere del 1600, mescolandosi con i rionali vestiti di tutto punto per celebrare al meglio il mercato barocco.
Un mercato che quest’anno si è ampliato, coinvolgendo non solo la corte esterna di palazzo Candiotti e via Scuola d’Arte e Mestieri, ma raggiungendo anche la vicina piazza XX Settembre passando per via del Liceo. Tutte rigorosamente addobbate con drappi sulle porte e le finestre, a ricreare ambientazioni lontane nel tempo ma che a Foligno è possibile rivivere ogni inizio di settembre da ormai 23 anni, tanti quante sono le edizioni della Fiera dei Soprastanti.
Un lavoro, quello messo in piedi, frutto dell’impegno dei dieci rioni che, con dedizione ogni anno, si dedicato alla Fiera, insieme all’Ente Giostra, che nel pomeriggio di domenica ha sfilato per le vie del mercato con il presidente Domenico Metelli e la madrina Federica Moro e con i suoi magistrati. Compreso il giovane Simone Agostini, responsabile della Commissione artistica di palazzo Candiotti e per il secondo anno regista del mercato barocco, supportato dal Comitato scientifico dell’Ente.
Dalle 16 alle 23, dunque, la storica Fiera dei Soprastanti è tornata a far sfoggio del suo fascino e della sua bellezza per la gioia degli affezionati ma anche per ammaliare chi, per la prima volta, si è trovato a percorrere i vicoletti e le piazze di una Foligno inedita, di una Foligno barocca.
Calate le luci sullo storico mercato, in città prosegue il viaggio barocco tra appuntamenti culturali ed enogastronomici che condurranno fino all’appuntamento con il corteo delle rappresentante rionali e la Giostra della Rivincita, che si terranno il 14 e 15 settembre prossimi.