Parere favorevole da parte della Conferenza dei servizi al progetto di ripulitura dell’alveo del torrente Molino nel territorio comunale di Giano dell’Umbria. Finanziato dalla Regione Umbria per un importo di 60mila euro, a valere sul Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane (gestito dal Dipartimento per gli Affari regionali della Presidenza del Consiglio dei ministri come da richiesta dell’ufficio lavori pubblici nel 2022), il progetto prevede la ripulitura della vegetazione infestante riducendo così il rischio idrogeologico. I lavori saranno realizzati nella primavera del prossimo anno, interessando il torrente Molino nel tratto che dal parco urbano di Bastardo si estende in direzione San Felice, e il soggetto attuatore dell’iniziativa sarà l’Agenzia forestale regionale (Afor).
Soddisfatto l’assessore ai lavori pubblici, Jacopo Barbarito che – insieme al vice sindaco con delega all’ambiente, Fernando Gramaccioni – ha ricordato “la sinergia con l’Afor per gli interventi a tutela del territorio, dalla creazione delle fasce parafuoco alla mitigazione del rischio idrogeologico sulle strade bianche”. E ancora la risposta positiva “all’appello dell’amministrazione comunale gianese per interventi sul letto dei corsi d’acqua” che, al di fuori dei centri urbani, non è di competenza degli enti locali, “al termine di un percorso avviato due anni fa”.