È tornata nuovamente in vigore a Foligno l’ordinanza antismog che dal 2015 disciplina la circolazione nell’ambito urbano di riduzione del traffico nel periodo che va dal primo novembre al 31 marzo. Dallo scorso fine settimana e fino alla prossima primavera, dunque, gli automobilisti sono chiamati a rispettare le disposizioni previste dal documento adottato per prevenire e contenere l’inquinamento da polveri sottili.
L’ordinanza, lo ricordiamo, prevede nelle giornate di domenica e lunedì, nel periodo che – come detto – va da inizio novembre a fine marzo, il divieto assoluto di circolazione per alcune categorie di veicoli dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30. Disposizioni che interessano anche alcuni giorni di festa: il primo e 2 novembre, il 25 e 26 dicembre, il primo gennaio, la festività della Madonna del Piano, la festività di San Feliciano, Pasqua, il lunedì dell’Angelo e le domeniche pomeriggio in cui si terranno le sfilate dei carri del Carnevale di Sant’Eraclio. Ulteriori limitazioni scatteranno, poi, nel caso in cui per tre giorni consecutivi la concentrazione di Pm10 sarà superiore a 50 microgrammi per metro cubo con la previsione di altri tre sforamenti da parte Arpa Umbria.
Il divieto riguarda, in particolare, le vetture Euro 0, 1, 2 e 3 benzina e diesel; gli autoveicoli adibiti a trasporto merci Euro 0 benzina ed Euro 0 e 1 diesel; i ciclomotori e motoveicoli a due, tre e quattro ruote Euro 0 e 1. Esclusi dal provvedimento i veicoli elettrici, quelli a gpl, a metano, ibridi e bifuel. E ancora, quelli guidati da persone con disabilità con patente B speciale e agli autoveicoli al servizio di persone con disabilità e muniti di contrassegno. Così come possono circolare liberamente i veicoli utilizzati per il trasporto di persone che devono raggiungere le strutture sanitarie per visite specialistiche, terapie e analisi programmate, purché in possesso di certificazione medica e prenotazione con il giorno e l’orario di visita.
Previste, poi, specifiche esclusioni per i mezzi utilizzati per servizi di pubblica utilità come autobus, autoscuole, medici, veterinari, operatori sociosanitari, lavoratori che operano su più plessi, in uscita dal lavoro, diretti in farmacia e in uscita da asili nido e scuole dell’infanzia. Senza dimenticare il cosiddetto “car pooling”: il riferimento è a quelle auto che, indipendentemente dalla categoria Euro, hanno almeno tre persone a bordo se omologati a quattro o più posti, e con due persone a bordo se omologati a due posti.
Un’altra eccezione riguarda, infine, i veicoli con conducente non residente nel Comune di Foligno che percorrano la provinciale 444 diretti o provenienti da Montefalco e che quindi si troveranno ad attraversare il perimetro di validità dell’ordinanza antismog; ma anche quelli provenienti da Spello e diretti a Bevagna, che potranno percorrere via Vasari per poi imboccare la statale 316.
In caso di violazione delle disposizioni previste dall’ordinanza antismog si incorrerà in sanzioni amministrative pecuniarie che oscilleranno dai 164 ai 633 euro.