Foligno piange la scomparsa di uno dei suoi artisti più amati. A 100 anni è venuto a mancare Lidio Pepponi. Il maestro aveva festeggiato il traguardo del secolo di vita solamente qualche settimana fa. Dirigente delle Ferrovie di professione, Lidio Pepponi è stato un personaggio poliedrico. Atleta, calciatore fino a 75 anni di età, musicista e uomo impegnato nel sociale. Ma la sua più grande passione è stata senza ombra di dubbio quella per l’arte. Dalle caricature realizzate insieme ai colleghi di lavoro alla grande e continua ricerca pittorica, che ha trovato nell’espressionismo il suo massimo splendore. Lidio Pepponi ha ritratto gli angoli più caratteristici di Foligno ma anche la vita rurale e le nature morte, non tralasciando l’arte sacra. I suoi dipinti sono infatti all’interno di diverse chiese e l’ultima, un San Giuseppe con il Gesù bambino in mano – parte di un polittico rimasto incompiuto –, sarà donato a breve alla Diocesi di Foligno: solamente pochi giorni fa Lidio Pepponi e la sua famiglia avevano incontrato il vescovo Domenico Sorrentino all’interno del suo studio di pittura. Quello che ha reso grande il maestro Pepponi è stata anche la capacità di trasmettere la sua arte ai tantissimi apprendisti, senza nessun tipo di gelosia per le tecniche utilizzate. I funerali saranno celebrati nella chiesa parrocchiale di San Paolo Apostolo di via del Roccolo venerdì 22 novembre alle 10.
Al figlio Alfiero, collaboratore della Gazzetta di Foligno, e a tutta la famiglia Pepponi, giungano le più sentite condoglianze da parte della nostra redazione