10.8 C
Foligno
venerdì, Dicembre 19, 2025
HomeCronacaVola in Egitto con la madre ma viene arrestato: apprensione per un...

Vola in Egitto con la madre ma viene arrestato: apprensione per un 44enne italiano

La donna, residente a Foligno, si è rivolta all’avvocato Alessandro Russo al momento in possesso di “notizie frammentarie” e non ancora a conoscenza del capo di imputazione. A seguire la vicenda anche la Farnesina

Pubblicato il 22 Novembre 2024 10:19 - Modificato il 22 Novembre 2024 17:34

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Dietrofront su Manili, tensioni in Giunta. La scelta di Cesaro aveva l’ok degli uffici, poi lo stop inatteso

A surriscaldare gli animi la decisione del sindaco di affidare ad interim i Lavori pubblici e i Servizi scolastici all’attuale dirigente dell’Area Polizia municipale

Svincolo di Scopoli, il Mit assegna i 17 milioni mancanti

Prevista per gennaio la Conferenza dei servizi, decisiva per avere l'approvazione definitiva del Cipes e, di conseguenza, la delibera e l'assegnazione dei lavori. Zuccarini: "Notizia storica”

Young Jazz a Foligno per l’ultimo atto di “Countdown”

L'appuntamento è per venerdì 19 dicembre con "InFormal Setting" di Federico Nuti al Candiotti per poi proseguire con una selezione a cura di Joe Rehmer. Nella stessa giornata è previsto anche un momento musicale della sezione "Community" dedicata al sociale


L’appello era stato lanciato due giorni fa dalle colonne del Corriere della Sera. In un articolo a firma di Gabriele Bojano, Mariagiovanna Ferrante aveva spiegato come da dieci giorni ormai non si avessero notizie dell’amico Elanain Sherif. Egiziano con passaporto italiano e residenza in Umbria, a Terni, il 44enne il 9 novembre scorso era atterrato a Il Cairo con la moglie e la madre, quest’ultima residente a Foligno.

Fermato dalle autorità egiziane dopo lo sbarco, era stato prima trattenuto negli uffici dell’aeroporto, per poi uscirne in manette per essere portato nel carcere di Alessandria d’Egitto, come riportato, questa volta, nell’edizione di giovedì 21 novembre del Corriere dell’Umbria. Da allora, una sola visita da parte della madre Loriana il giorno dopo e poi più nulla. Del 44enne, infatti, non si hanno più notizie, al punto che la madre, preoccupata e in apprensione per le sorti del figlio, si è rivolta all’avvocato folignate, Alessandro Russo, per chiedere supporto legale in quella che si presenta come una faccenda molto delicata ed altrettanto complicata.

Non sono chiari, al momento, i motivi dell’arresto. L’avvocato Russo, sempre al Corriere dell’Umbria, ha parlato di “notizie frammentarie”, spiegando di non essere al corrente del “capo d’imputazione”. Della questione, però, il legale folignate ha informato anche la Farnesina. E sempre la madre – che, come detto, vive a Foligno, anche se attualmente si trova in Egitto – avrebbe incontrato nelle scorse ore il console italiano.

Dal racconto fatto dalla 65enne all’avvocato Russo sul brevissimo incontro di qualche minuto avuto con il figlio il giorno dopo l’arresto, le condizioni carcerarie a cui è stato sottoposto il 44enne sarebbero state fin da subito disumane, costretto a stare sempre in piedi, a potersi stendere su di una branda solo per mezz’ora e a dover pagare per potersi sedere. “L’evoluzione di questa vicenda è imprevedibile – ha quindi concluso l’avvocato Russo – perché non ne conosciamo i tempi e le modalità”. 

Articoli correlati