8.9 C
Foligno
giovedì, Gennaio 23, 2025
HomeCulturaA Foligno la festa di Santa Lucia tra devozione e le tradizionali...

A Foligno la festa di Santa Lucia tra devozione e le tradizionali cialde

In occasione del 13 dicembre, il monastero del centro storico si prepara a ospitare le celebrazioni con il vescovo Domenico Sorrentino. Per l'occasione in città si rispolvereranno i famosi “ferri”

Pubblicato il 11 Dicembre 2024 16:27 - Modificato il 12 Dicembre 2024 15:53

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Federico Cherubini è il nuovo amministratore delegato del Parma

Per il dirigente folignate un altro prestigioso incarico dopo quelli con la Juventus che inizierà il prossimo 27 gennaio

Foligno, parcheggi gratuiti anche nel prossimo fine settimana

In occasione della festività del patrono una delibera comunale prevede la possibilità di non pagare le strisce blu in centro nel tardo pomeriggio

Filippo Bonacini vince il Self M-Aid Award della Fondazione Carlo Mendozzi

Il riconoscimento è dedicato ai giovani imprenditori che si sono distinti per idee e progetti innovativi nei settori della gelateria e della pasticceria promuovendo l'inclusione lavorativa. Tra I premiati anche Suor Miriam D’Agostino di Bastia Umbra

Il giorno di Santa Lucia è decisamente speciale per Foligno. Vuoi per la presenza in centro storico dell’omonimo monastero delle clarisse che nel 2024 festeggia i 600 anni, che per la tradizione delle cialde, il 13 dicembre non è un giorno come gli altri per l’intera comunità. A partire dalla devozione nei confronti della Santa, che vedrà come sempre tanta gente accorrere alle celebrazioni in programma al monastero nella zona delle Puelle. Giovedì 12 dicembre alle 18 è in programma la Santa Messa della vigilia, presieduta da don Giovanni Zampa, vicario generale della Diocesi di Foligno. Per Santa Lucia, venerdì 13 dicembre, tante le celebrazioni eucaristiche in programma. A partire da quella presieduta da padre Pietro Gasparri ofm delle 7 del mattino. Poi alle 8,30 la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo di Foligno, monsignor Domenico Sorrentino. Alle 10,30 solenne celebrazione eucaristica presieduta da padre Simone Ceccobao ofm, mentre alle 12 a celebrare sarà don Diego Casini e, alle 16, monsignor Giuseppe Bertini. Nel pomeriggio nuova celebrazione eucaristica alle 17,30 con monsignor Giovanni Nizzi. Si chiuderà alle 19 con la celebrazione eucaristica presieduta da don Cristiano Antonietti, vicario diocesano per la pastorale.

“Santa Lucia è vissuta quasi diciotto secoli fa, ma la sua storia umana e di fede parla ancora a noi oggi – raccontano le clarisse del monastero folignate -. Nel giorno della sua festa ci ritroveremo insieme, per chiederle di aiutarci a vedere, come lei, ciò che rimarrebbe oscuro se la vita e la storia non vengono illuminate dalla luce di Dio, l’unica che consente uno sguardo nuovo sulla realtà tutta. Lucia proprio per questo è un segno di speranza grande, che ci dispone ad entrare nel Giubileo Ordinario, che papa Francesco ha posto proprio sotto il segno della speranza che non delude. È la speranza e la Luce che ci sono rivelate nel segno solo apparentemente debole di un Bambino avvolto in poveri panni dalla Madre, nella povertà della grotta di Betlemme, di una giovane martire che ha amato il Signore Gesù fino alla fine. Ci disponiamo così – concludono – a ricorrere a lei e alla sua preghiera e a celebrarne la festa nel VI centenario della fondazione del nostro monastero”.

E, in occasione del 13 dicembre, i folignati sono pronti a “scaldare” i propri ferri per le cialde. Una tradizione gastronomica, questa, che affonda le radici nel passato ma che ancora oggi viene portata avanti da diverse famiglie e qualche attività commerciale. Una tradizione degna di esere tramandata, quella delle cialde all’anice, che vengono realizzate in quello che la tradizione vuole sia “il giorno più corto che ci sia”.

Articoli correlati