L’eco dell’attentato tedesco di Magdeburgo si fa sentire anche in Umbria. Con le festività natalizie oramai in pieno svolgimento, il prefetto di Perugia, Armando Gradone, punta a intensificare le misure di sicurezza a protezione degli obiettivi sensibili, in linea con le direttive fornite dal ministero dell’Interno. Così, nel pomeriggio di lunedì 23 dicembre è prevista una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. In Prefettura sono stati convocati i vertici provinciali delle forze di polizia insieme ai sindaci di Perugia, Assisi, Città di Castello, Foligno, Gubbio e Spoleto. Insieme a loro anche i rappresentanti della Provincia di Perugia, del comando provinciale dei vigili del fuoco, della polizia stradale di Perugia e del contingente militare dell’operazione “Strade sicure”. Come detto, il vertice servirà per fare il punto della situazione sulle misure di sicurezza da adottare a protezione degli obiettivi sensibili.
Nel frattempo a Foligno sono aumentati i controlli straordinari interforze. Controlli innalzati a seguito del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è svolto lo scorso 10 dicembre proprio nella città della Quintana. Tutto ciò al fine di reprimere episodi di microcriminalità, furti e rapine, oltre a spaccio, aggressioni e immigrazione clandestina. In questi giorni i servizi hanno visto all’opera gli agenti della polizia di Stato insieme a carabinieri, guardia di finanza e della polizia locale di Foligno. Ad essere interessate le zone periferiche di Cave, Maceratola, Fiamenga e della Paciana. Nove i posti di controllo, che hanno portato all’identificazione di 138 persone e ad accertamenti su 100 veicoli. L’intensificazione dei controlli interforze proseguirà anche nei prossimi giorni e durante tutte le festività natalizie e di fine anno.