Massima vicinanza e solidarietà ai due agenti della polizia locale di Foligno. È quella espressa dalla Uil Fpl, attraverso il segretario territoriale Andrea Russo, dopo l’aggressione subita nella mattinata di giovedì 24 aprile da due agenti in servizio a corso Cavour.
“L’episodio – dichiara l’esponente sindacale – è solo l’ultimo di una lunga serie: chi lavora nei servizi pubblici – sottolinea a questo proposito – è sempre più spesso bersaglio di aggressioni, insulti, minacce. È inaccettabile che un lavoratore debba temere per la propria incolumità semplicemente perché svolge con responsabilità il proprio servizio”. Per Andrea Russo “chi opera in prima linea, chi garantisce sicurezza, assistenza, servizi, ha diritto al rispetto”.
Il segretario territoriale della Uil Fpl ribadisce poi come, trattandosi non di un fatto isolato ma di un “problema sistemico”, bisogna intervenire con “serietà”. Da qui la richiesta avanzata dal sindacato di “regole chiare e sanzioni efficaci”, ma anche della necessità di “un patto sociale, per ridare autorevolezza e sicurezza a chi ogni giorno lavora per la collettività”. Infine, l’importanza di “formazione, prevenzione, supporto psicologico e legale per chi è esposto a rischi e tensioni crescenti”. “Difendere chi lavora – conclude Russo – non è solo un dovere morale: è la condizione per tutelare i servizi pubblici e il diritto dei cittadini a riceverli in condizioni di legalità e civiltà”.
Di fronte a tutto questo, dalla Uil Fpl ribadiscono l’impegno al fianco dei lavoratori, denunciando ogni forma di violenza e continuando a chiedere “misure concrete per garantire sicurezza, dignità e rispetto a chi serve la collettività ogni giorno”.