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Due folignati insigniti della Stella al merito del lavoro

Natascia Massini e Roberto Velotti sono stati tra i 14 umbri che si sono distinti per meriti eccezionali nel corso della loro carriera. Il prefetto Zito: “Rappresentano una straordinaria testimonianza di eccellenza, di abnegazione e di dedizione silenziosa al proprio dovere”

Pubblicato il 3 Maggio 2025 11:44 - Modificato il 4 Maggio 2025 13:14

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Sono 14 gli umbri ai quali, in occasione della Festa dei lavoratori, è stata conferita la Stella al merito del lavoro, onorificenza istituita nel 1923 e destinata ai lavoratori dipendenti che, nel corso di una lunga carriera, si siano distinti per singolari meriti di perizia, laboriosità e rettitudine morale, contribuendo al progresso della realtà produttiva e sociale del Paese. Undici quelli provenienti dalla provincia di Perugia e due da quella di Terni, ai quali se ne aggiungono altri due – uno di Perugia ed uno di Terni – che, invece, riceveranno il prestigioso riconoscimento nel prossimo mese di ottobre al Quirinale, direttamente dalle mani del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Tra i 14 premiati dello scorso giovedì, anche due folignati: si tratta di Natascia Massini, dipendente dell’azienda agricola Arnaldo Caprai, e di Roberto Velotti, dipendente di Trenitalia. Anche loro, dunque, tra i protagonisti della cerimonia che si è tenuta nel salone Bruschi della Prefettura di Perugia, per premiare – come detto – quanti si sono distinti per meriti eccezionali nel corso della loro carriera.

Nei loro interventi, i prefetti di Perugia e di Terni hanno voluto sottolineare il valore altamente simbolico della Festa del lavoro e della consegna dell’onorificenza concessa ai nuovi Maestri del lavoro, persone che, nel corso della loro vita lavorativa, si sono particolarmente distinte, divenendo modelli positivi ed esempi virtuosi da additare per le giovani generazioni. “Questa giornata – ha detto il prefetto di Perugia, Francesco Zito – è dedicata al lavoro nella sua forma più alta e nobile: quella che si fonda sulla dignità, sulla competenza e sul senso di responsabilità. I lavoratori insigniti oggi rappresentano una straordinaria testimonianza di eccellenza, di abnegazione e di dedizione silenziosa al proprio dovere”.

“Le Stelle al merito” – ha aggiunto il prefetto di Terni, Antonietta Orlando – costituiscono il riconoscimento tributato a donne e uomini che hanno significativamente contribuito allo sviluppo ed alla valorizzazione delle imprese in cui operano, nonché alla crescita morale delle Istituzioni e della comunità. Un ringraziamento sincero va a ciascuno dei decorati per ciò che ha saputo costruire ogni giorno. In tale quadro, la Festa del Lavoro deve costituire occasione per un rinnovato, condiviso impegno in favore della sicurezza sul lavoro, rafforzando la cultura della prevenzione, attraverso una formazione mirata che parta dalle scuole”. 

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