Sono oltre 4mila le denunce di scomparsa di minori che si sono registrate in Italia nei primi quattro mesi del 2025. Dati del Governo alla mano, sono state nello specifico 4.589. E, sebbene si tratti di numeri in calo del 18% rispetto allo stesso periodo del 2024, quando le denunce erano state complessivamente 5.596, il fenomeno dei bambini scomparsi resta di grande preoccupazione, come sottolineato in una nota del commissario straordinario per la gestione delle persone scomparse.
E proprio per sensibilizzare la società, in occasione della Giornata internazionale dei bambini scomparsi, che si celebra ogni anno il 25 maggio, nella giornata di domani sono due le iniziative organizzate nel territorio provinciale dalla Polizia di Stato di Perugia insieme all’International centre for missing & exploit children (Icmec), organizzazione che si occupa anche del sito web dedicato ai bambini scomparsi.
Una di queste proprio a Foligno che, nella mattinata di domenica 25 maggio, a partire dalle 10, vedrà il personale specializzato della Divisione anticrimine e del Commissariato di Foligno in largo Carducci per promuovere la conoscenza di questo fenomeno e fornire informazioni ai cittadini, anche attraverso la distribuzione di materiale informativo. L’altra, invece, si terrà dalle 9.30 all’aeroporto “San Francesco di Assisi”.
L’iniziativa, secondo quanto fatto sapere dalla Questura di Perugia, è finalizzata ad incentivare una fattiva collaborazione dei soggetti direttamente interessati al fenomeno e a sollecitare tutte le persone alla “cittadinanza attiva e a comportamenti virtuosi”, per dare un messaggio di speranza a tutte le famiglie che vivono il dramma della scomparsa di un proprio caro.
La Giornata internazionale dei bambini scomparsi, sottolineano poi dall’Ufficio del commissario straordinario per la gestione del fenomeno delle persone scomparse non è solo un momento per ricordare le giovani vittime di un fenomeno straziante, ma è soprattutto un appello all’azione, un’occasione cruciale per richiamare l’attenzione sulla necessità impellente di rafforzare le misure preventive e di sviluppare nuove e più efficaci strategie di cooperazione istituzionale.
Cruciali, quando si registra la scomparsa di un minore, le prime ore. Così come fondamentali sono il numero unico di emergenza 112 e il 116.000 di Telefono Azzurro, oltre alle nuove tecnologie che, grazie all’utilizzo di droni e di dispositivi di rilevamento termico, supportano tutte le operazioni di ricerca.