Un incontro istituzionale per affrontare congiuntamente le criticità del sistema sanitario e individuare strategie condivise di intervento sul territorio ha visto seduti al tavolo, negli scorsi giorni, l’amministrazione comunale di Spello e il personale del Distretto sanitario di Foligno. Nel corso del vertice è stata ribadita la presenza attiva dei servizi fondamentali sul territorio. A cominciare da quello di continuità assistenziale nella sede di Spello, nonostante le criticità legate alla carenza di medici, in attesa della riforma del ruolo unico della medicina generale.
Garantiti, inoltre, l’assistenza primaria (medici e pediatri di famiglia), l’assistenza domiciliare integrata, le cure palliative e il consultorio familiare. Particolare rilievo è stato dato al Centro per i disturbi del comportamento alimentare, esempio virtuoso di sanità specialistica diffusa, e all’ipotesi di potenziare l’offerta cardiologica nell’ambito del progetto “Spello città cardioprotetta”. Nel corso dell’incontro, inoltre, il sindaco Landrini ha annunciato l’imminente avvio dei lavori di ristrutturazione della residenza protetta Villa Fantozzi, guidata dalla nuova responsabile medica.
Si tratta della dottoressa Cristiana Ammetto, presente all’incontro spellano al quale hanno preso parte anche il direttore del Distretto sanitario, Pietro Stella, il dottor Tullio Coccoli e il personale infermieristico. Ad intervenire per il Comune, invece, oltre al primo cittadino anche gli assessori Enzo Napoleoni e Rosanna Zaroli e poi Stefania Martellini e Mauro Peppoloni.
Durante l’incontro, dunque, sono stati analizzati i bisogni di salute della popolazione di Spello, seconda città più popolosa del distretto, con particolare attenzione alla necessità di integrazione tra sanità, enti locali, scuole e associazioni.