Il caldo quest’anno è arrivato di colpo, dopo i numerosi rovesci e le temperature fresche che hanno caratterizzato il mese di maggio. Una mutazione repentina che, però, non dipende solo dai cambiamenti climatici dovuti al riscaldamento globale, come ha spiegato il meteorologo Fabio Pauselli di Umbria Meteo: “Il riscaldamento globale c’entra in parte, situazioni del genere infatti si sono avute anche in epoche più lontane. Il cambiamento climatico influisce soprattutto sui picchi e le temperature estreme”.
Ma cosa ci aspetta per quest’estate e questa seconda parte di giugno? Come dichiarato sempre dall’esperto, a partire dalla giornata di lunedì 16 assisteremo ad un moderato calo delle temperature e contemporaneamente a un ritorno nelle medie del periodo. Mentre da martedì e soprattutto da mercoledì 18 giugno le temperature torneranno progressivamente ad aumentare, tornando fino a 4,5 gradi sopra media. “Adesso – precisa Pauselli – siamo 6,7 gradi sopra le medie di temperatura del periodo. Per quanto riguarda invece le precipitazioni non sono previsti rovesci importanti, a parte la possibilità di qualche temporale, forse all’inizio della settimana successiva e nell’ultima settimana di giugno. Ma l’andamento generale continuerà sulla linea di quello seguito finora. Già da domenica – prosegue – assisteremo a un aumento della nuvolosità con qualche possibile rovescio isolato soprattutto sull’Appennino. Mentre per la giornata di lunedì la pioggia è prevista soprattutto nel pomeriggio”.
Secondo le previsioni di Pauselli non ci saranno molti temporali nella regione, ma in alcuni casi potrebbero essere intensi, la giornata più a rischio pioggia sarà proprio quella di lunedì 16 giugno quando un impulso di aria fresca nord atlantica transiterà sul Centro Italia, allontanandosi però verso sud già a partire da martedì. “Anche nella zona del Folignate – afferma Fabio Pauselli – la giornata più a rischio temporali sarà quella di lunedì. Ma nel complessivo le zone in cui si concentreranno maggiormente i rovesci saranno quelle a nord dell’Umbria da Perugia all’estremo settentrione, fino alle zone più occidentali dal Trasimeno all’Orvietano”.
Per quanto riguarda invece il resto dell’estate, attualmente le proiezioni ci restituiscono un quadro con fasi di instabilità alternate ad altre di stabilità con la possibilità di arrivare a toccare punte intorno ai 40 gradi nei mesi di luglio e agosto.
E proprio in vista dell’estate e delle calde giornate che caratterizzeranno questa stagione, il Comune di Foligno e il Distretto sanitario di Foligno dell’Usl Umbria 2, hanno emanato una serie di raccomandazioni e precauzioni da seguire per contribuire a ridurre notevolmente gli effetti nocivi delle temperature elevate sulla salute. Come l’invito a non uscire nelle ore più calde, ad indossare indumenti leggeri in cotone o lino, proteggere la testa dal sole diretto e gli occhi con occhiali da sole, bere molti liquidi, mangiare frutta e verdura, non bere alcolici, fare pasti leggeri, porre attenzione alla conservazione degli alimenti, usare il potere rinfrescante dell’acqua e conservare correttamente i farmaci.
Inoltre, come previsto dall’Ente comunale, la popolazione anziana a rischio potrà soggiornare, nelle ore più calde della giornata, in due strutture (usufruendo dei servizi presenti e dei pasti), quella dell’ex Onpi “Casa Serena” o l’ex Cur “Residenza Casa Servita.
Per necessità legate ai trasporti nelle strutture è possibile contattare l’associazione Auser Foligno al numero 0742 353179 oppure 3491517613 oppure 3383383284. Attivo anche il servizio di pronto intervento sociale (Psi), tutti i giorni ventiquattr’ore su ventiquattro, contattabile al numero 3407408191.