Condannato in via definitiva ad un anno, due mesi e sedici giorni di reclusione per detenzione ai fini di spaccio di eroina e cocaina, ha provato a far perdere le proprie tracce. Ma il suo tentativo è stato vano e nel giro di pochi giorni è stato rintracciato ed arrestato.
È quanto accaduto a Foligno, dove, nella mattinata di venerdì 18 luglio, gli agenti del commissariato cittadino, agli ordini del vicequestore Adriano Felici, sono riusciti ad individuare l’uomo. Si tratta di un 39enne di origini tunisine, che i poliziotti hanno rintracciato in pieno centro storico. Alla vista degli uomini di via Garibaldi, lo straniero ha tentato la fuga, ma inutilmente. Il 39enne è stato, infatti, immediatamente bloccato e condotto in commissariato. Da lì, una volta redatti tutti gli atti di rito, è stato portato nel carcere di Spoleto, in esecuzione della sentenza definitiva di condanna.
L’uomo, secondo quanto reso noto dalla Questura di Perugia, avrebbe alle spalle numerosi precedenti sempre per reati in materia di sostanze stupefacenti. E, come detto, già da diversi giorni i poliziotti folignati avevano avviato le ricerche per rintracciarlo. Da quando, cioè, il tunisino – tra l’altro senza fissa dimora – appresa la notizia della condanna definitiva si era volatilizzato. Il tentativo di sfuggire alla giustizia, però, è durato poco. Il controllo costante ed accurato del territorio da parte della polizia, infatti, non gli ha lasciato scampo. E così, appena è stato notato in centro storico, gli agenti sono subito entrati in azione, rendendo vano l’ennesimo tentativo di far perdere le proprie tracce.
Una lotta, quella contro lo spaccio di stupefacenti, che a Foligno vede impegnate quotidianamente le forze dell’ordine, come testimoniato anche dalle cronache degli ultimi mesi che hanno portato via via all’arresto di diversi soggetti, alcuni due quali anche giovanissimi, impiegati nel mercato della droga.