Un appello e un invito a seguire l’esempio del giovane Carlo Acutis, a stare “nel solco della sua vita”, a “camminare nel suo percorso”, quello “giusto che porta a Gesù e quindi all’amore e alla gioia”. È quello che monsignor Domenico Sorrentino ha rivolto ai fedeli, con un’attenzione particolare soprattutto ai giovani, a due giorni dal grande attesissimo appuntamento in piazza San Pietro con la canonizzazione di quello che sarà il primo santo millennial.
Appuntamento domenica 7 settembre, quando ad arrivare in piazza San Pietro saranno anche 800 pellegrini provenienti dalle diocesi di Foligno e Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, che prenderanno parte alla celebrazione presieduta, alle 10, da papa Leone XIV e che vedrà, accanto a quella del giovane Acutis, anche la canonizzazione di Pier Giorgio Frassati.
“Oggi più che mai – ha commentato monsignor Sorrentino – abbiamo bisogno di esempi positivi, di storie di vita esemplari che possono aiutare i nostri ragazzi a non seguire immagini poco confortanti, esempi violenti e mode effimere che non lasciano niente”. “Carlo insegna invece a vivere normalmente mettendo Gesù al centro” ha quindi sottolineato il vescovo, richiamando anche i genitori: “Aiutate i vostri figli a scoprire la santità di Carlo per vivere un’esistenza piena di gioia, piena di Gesù”.
Al messaggio di monsignor Sorrentino si è accompagnato anche quello della madre di Carlo. Per Antonia Salzano, la santità è un “seme presente in ciascuno di noi, che va coltivato attraverso la preghiera, la recita del santo rosario, la partecipazione alla santa messa più volte nel corso della settimana e le opere di carità, ecco il kit della santità che aveva sperimentato Carlo e che può andare bene per ognuno di noi, tutti unici e irripetibili, tutti originali e non fotocopie come diceva Carlo”.
Ottocento, come detto, i pellegrini umbri che saranno in piazza, dove sarà portata anche la reliquia del cuore di Carlo Acutis, quella cioè solitamente esposta nella cattedrale di San Rufino ad Assisi e dove farà ritorno nella serata di domenica. Un’altra reliquia dell’ormai prossimo santo sarà invece portata in dono al Papa.
Intanto continuano a crescere le visite al santuario della Spogliazione, che custodisce il corpo di Carlo Acutis: nei primi otto mesi dell’anno gli ingressi sono stati quasi 630mila, con punte anche di oltre 4mila persone al giorno e il record di circa 7mila pellegrini il 30 luglio e il primo agosto e il boom nel mese scorso di oltre 121mila visitatori.Circa 7mila, invece, i pellegrini attesi ad Assisi per la canonizzazione. Per l’occasione sono state previste alcune modifiche alla viabilità per agevolarne il flusso e la sicurezza. Disposizioni che entreranno in vigore sabato 6 settembre e si protrarranno fino a lunedì 8 settembre, dalle 10 alle 20.