Mentre c’è chi sta ancora smaltendo i festeggiamenti per l’ennesimo palio portato a casa, c’è anche chi inizia a guardarsi intorno alla ricerca di un cavaliere che possa meglio rispondere agli obiettivi rionali di quello su cui si è puntato nell’ultima Giostra della Quintana. Insomma, archiviata la Rivincita 2025, c’è già chi pensa al prossimo appuntamento al Campo de li Giochi, benché – calendario alla mano – manchino ancora diversi mesi. Per dirla con parole più semplici, a Foligno inizia a muoversi il mercato cavalieri. Di fatto una consuetudine, al pari degli appuntamenti fissi dell’agenda quintanara. Anche se, c’è da dirlo, all’approcciarsi dell’ultimo anno di mandato dei consigli rionali, i cambi di sella non sono sempre così scontati.
Cosa sta succedendo, dunque, sulla piazza di Foligno? Le voci che hanno iniziato a prendere corpo a poco più di 48 ore dalla Giostra della Rivincita, parlano di due rioni già al lavoro per il cambio di sella. Uno di questi sembrerebbe essere il Morlupo del priore Andrea Batori che, dopo la debacle di Mario Cavallari, uscito alla prima tornata mancando sia il primo che il terzo anello, secondo i rumors starebbe guardando con interesse a un volto già noto nel panorama quintanaro folignate: quello di Nicholas Lionetti, che nel 2024 aveva vestito i panni dell’Animoso del Giotti (per il faentino anche un’esperienza con il Pugilli), ma solo in occasione della Rivincita, per poi essere rimpiazzato da Raul Spera.
Che sarebbe, di fatto, l’altro cavaliere attualmente in bilico insieme a Cavallari. Già dopo la Sfida dello scorso mese di giugno il priore Alfredo Doni non era sembrato particolarmente soddisfatto della performance del 25enne tuderte, lasciandogli però il beneficio del dubbio per l’appuntamento di settembre. Appuntamento che lo ha visto cedere al dio Marte in seconda tornata, quando si è lasciato sfuggire il secondo bersaglio.
Per Spera, dunque, un’altra prova non superata che avrebbe pesato al punto da spingere il rione di piazza Faloci Pulignani, come detto, a guardarsi intorno. E si mormora che gli occhi del Nobile Rione Giotti possano essere caduti sull’Audace del Rione Spada. Quel Tommaso Finestra – o anche Tommy Window, come lo hanno ribattezzato i suoi rionali – che ha chiuso la Rivincita della scorsa domenica sul terzo gradino del podio, dietro a Luca Innocenzi e Lorenzo Melosso, e che nel 2023 in sella a Romantic Walk aveva riportato la vittoria alle Conce dopo sette anni di digiuno.
C’è poi la questione Pugilli. Dopo il forfait di Pierluigi Chicchini in occasione della Rivincita di domenica scorsa, da via Mentana si starebbe pensando a una sua sostituzione. In questo caso non ci sono particolari nomi che circolano, ma tra i cavalieri senza una monta ci sono nomi del calibro di Daniele Scarponi. Chissà…
