Foligno si prepara a ospitare un importante evento culturale dal titolo “Quale santità per il terzo millennio”, promosso dal Club per l’Unesco di Foligno e Valle del Clitunno, presieduto da Maurizio Biondi. L’appuntamento, che si terrà il 31 ottobre prossimo a palazzo Trinci, celebra due eventi significativi: il centenario francescano e il primo anno giubilare del 21esimo secolo.
L’Umbria, terra ricca di storia e spiritualità legata a San Francesco, diventa così il luogo ideale per interrogarsi sul significato e sulle forme attuali di fede. Il convegno vuole favorire un confronto per tutta la comunità su un tema centrale, come vivere la santità in un mondo in continuo cambiamento.
L’appuntamento si articola in due sessioni. La prima in programma per la mattina, dalle 11 alle 12.40, è dedicata a studenti e insegnanti delle scuole secondarie di secondo grado di Foligno, Assisi e Spoleto. Si parlerà di come l’Umbria sia stata terra di santi, di esempi di santità vicini a noi nel tempo presente e di esperienze spirituali che parlano di finitezza e riparazione. Tra gli interventi, quelli di Ivo Picchiarelli, storico delle tradizioni popolari, con un approfondimento su “L’Umbria: non casuale terra madre di santi”; padre Guglielmo Spirito, docente di Teologia Spirituale e Pastorale Sanitaria, che presenterà figure recenti di santità compassionevole con il tema “Lo avete fatto a me”; e padre Massimo Vedova, esperto di storia della spiritualità medievale, che parlerà della “Mistica della finitezza e della riparazione”. Moderatrice sarà Franca Rossi, consigliera del Club per l’Unesco.
La seconda sessione, invece, si terrà alle 16 alle 19, quando il convegno si aprirà al pubblico con interventi di studiosi e figure di rilievo nella cultura religiosa. Si discuterà, tra gli altri, dell’attualità di San Francesco e delle nuove forme di santità nel mondo di oggi, fino a riflettere su cosa vuol dire essere santi nel terzo millennio. Previsti gli interventi di Stefano Brufani dell’Università degli Studi di Perugia, con una relazione dal titolo “Francesco d’Assisi è un santo contemporaneo?”; Enrico Menestò, presidente della Fondazione Centro Italiano di Studi sull’Alto Medioevo e accademico dei Lincei, che approfondirà il tema “Nuovi segni e nuove dimensioni nell’esperienza cristiana di Francesco d’Assisi”; e padre Ibrahim Faltas, frate minore e già vicario della Custodia di Terra Santa, che racconterà “Quale santità nel terzo millennio”. A coordinare i lavori sarà Ivo Picchiarelli.
L’ evento si svolge con il patrocinio dell’Assemblea legislativa della Regione Umbria, della Provincia di Perugia, del Comune di Foligno e delle Diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino e Foligno. Si aggiungono il sostegno dell’Istituto Teologico di Assisi, della Federazione Italiana delle Associazioni e Club per l’Unesco e della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno. Per informazioni è possibile inviare una mail all’indirizzo club.foligno@ficlu.org.























