Una palla di neve nel giardino delle scuole di Sant’Eraclio. È successo questa mattina (giovedì 20 novembre) quando i carabinieri del raggruppamento biodiversità di Assisi, insieme al comandante del nucleo forestale di Foligno, Roberto Ferrazza, hanno messo a dimora, con le classi quarte della scuola primaria, un viburnum opolus comunemente conosciuto, appunto, come palla di neve.

Un’iniziativa che anticipa la Giornata nazionale dell’albero che si terrà domani (21 novembre), in occasione della quale gli studenti e le studentesse dell’istituto comprensivo Foligno 3, celebreranno la ricorrenza con l’inaugurazione di una panchina in piazza.
A precedere la piantumazione dell’albero di questa mattina, una lezione nel corso della quale i militari hanno spiegato il loro ruolo e il lavoro svolto dai centri di educazione ambientale gestiti dal nucleo. Ma anche le importanti funzioni svolte dalla prevenzione, dalla biodiversità e dagli ecosistemi.

Presente all’evento anche don Luigi Filippucci, tra i promotori del progetto “Cittadini del Mondo” in cui rientra l’iniziativa che ha coinvolto i ragazzi nella mattinata. “Noi facciamo parte del creato – ha detto rivolgendosi ai bambini presenti –, che è bellezza. Una bellezza arricchita dalle piante, dagli animali, dall’acqua e dal fuoco. Dobbiamo riconoscere quanto siamo belli tutti insieme e il nostro compito è quello di impegnarci a mantenere queste bellezze, ringraziando chi ce le ha donate”.
Iniziativa, quella che ha visto i piccoli studenti mettere a dimora l’albero, che fa parte anche del più ampio progetto “Un albero per il futuro”, promosso dal raggruppamento dei carabinieri biodiversità, con il quale il corpo vuole promuovere la legalità, l’ambiente e la sostenibilità, con l’intento più ampio di creare consapevolezza tra le giovani generazioni. Il reparto di Assisi, nello specifico, porta avanti iniziative di questo tipo nelle scuole di ogni ordine e grado di tutta l’Umbria, arrivando anche in alcune zone delle Marche.




















