Il prefetto di Perugia a Nocera Umbra e Valtopina. Francesco Zito, accompagnato dal viceprefetto Marco Migliosi, ha fatto visita nei due Comuni accolto dai rispettivi sindaci, Virginio Caparvi e Gabriele Coccia.
Prima tappa, Valtopina, dove il prefetto, ricevuto dagli amministratori locali in Comune, ha potuto visitare il Museo del ricamo e del tessile. Polo contenente quasi quattrocento pezzi, di cui alcuni molto antichi, selezionati secondo le varie tipologie tecniche, l’uso, le aree di produzione dei manufatti e il loro stato di conservazione.
La visita si è, poi, spostata a Nocera Umbra, dove Zito ha ricordato il ruolo vitale svolto dalle amministrazioni per le rispettive comunità, che attraverso un costante e proficuo rapporto con le locali forze di polizia risulta dirimente ai fini di un progressivo miglioramento dei livelli di sicurezza e legalità. A Nocera il prefetto ha, quindi, avuto modo di visitare la Pinacoteca comunale, che ha sede nella quattrocentesca chiesa di San Francesco, contenente – tra le altre opere pittoriche – il “Polittico” di Niccolò di Liberatore detto l’Alunno. Dopodiché, Zito e Migliosi si sono recati al teatro comunale che, a seguito di un importante evento di restauro, è stato riaperto dopo oltre ottant’anni.
Sia a Valtopina che a Nocera Umbra, il prefetto si è recato nelle locali stazioni dei carabinieri, manifestando un sentito ringraziamento per il proficuo lavoro svolto a favore della sicurezza e della serenità dei cittadini ed esprimendo la propria riconoscenza per l’arma.
Il prefetto ha poi voluto sottolineare il fondamentale ruolo di continua vicinanza delle istituzioni statali ai territori, anche attraverso una presenza diretta, finalizzata a garantire momenti di interlocuzione e partecipazione con i cittadini, elemento decisivo a tutti i livelli di governo, in particolare per quello locale.




















