Il turismo umbro continua a crescere anche nel 2025. Mentre Assisi si conferma principale polo attrattivo, Foligno mette la quarta in fatto di presenze che aumentano del 60 per cento, mentre procede a passo lento negli arrivi. A confermarlo è Giuseppe Coco che, attraverso un report pubblicato dall’Agenzia Umbria Ricerche in data odierna (5 dicembre), ha tracciato un quadro della situazione regionale e dei 12 comprensori che compongono il Cuore Verde d’Italia.
L’analisi del sociologo economico ha considerato l’evoluzione recente del turismo nelle varie aree umbre, osservando i primi nove mesi del 2025, del 2024, del 2023 e del 2019. Questo ha permesso di tracciare le traiettorie con cui ciascun territorio ha contribuito alla fisionomia attuale del sistema turistico regionale.
A livello umbro è il comprensorio assisano a confermarsi principale motore del turismo. Il suo ciclo espansivo in fatto di arrivi e presenze dal 2019 è stato netto e continuo. Tanto che tra il 2019 e il 2025 le presenze pari a un milione sono aumentate del 30 per cento, cioè più di 300mila unità. Allo stesso tempo gli arrivi sono saliti da 465mila a 591mila, di cui 91mila solo negli ultimi due anni.
Leggermente minore, ma comunque importante anche la crescita del Perugino, che nel 2025 vede un aumento delle presenze rispetto al 2019 del 20%, mentre gli arrivi sono aumentati di quasi 50mila unità. Consolidamento, invece, per il comprensorio del Lago Trasimeno, dove le presenze crescono di quasi 200mila unità, passando da 778mila a 950mila, mentre mettono il turbo gli arrivi, che in sei anni arrivano a registrare addirittura 27 punti percentuali in più rispetto alla base del 2019. Dati estremamente positivi, quelli registrati per l’Alta Valle del Tevere, dove le presenze si sono moltiplicate fino ad uno scatto in avanti pari a 100mila unità, e gli arrivi balzano ad un più 35 per cento.
Arrivando a Foligno, al netto dei dati forniti dallo studio di Giuseppe Coco, si evince che il comprensorio si è distinto per un forte incremento delle presenze, che dal 2019 al 2025 hanno registrato un salto in avanti del 60 per cento, a fronte di una dinamica degli arrivi più moderata, che si è arenata su una sottile crescita di 13mila unità negli ultimi sei anni, pari a circa l’otto per cento. La differenza di crescita fra arrivi e presenze indicherebbe un allungamento significativo della permanenza media “compatibile – scrive Coco – con un modello di fruizione legato alla partecipazione a eventi, festival, iniziative culturali e alla scoperta del territorio circostante”.
Particolarmente evidente, nel frattempo, la dinamica positiva dello Spoletino, dove negli ultimi sei anni Aur ha evidenziato un incremento di 80mila presenze e arrivi, con quest’ultimi che rispetto ai 46mila del 2019 sono più che raddoppiati. Crescita non dissimile da quella della Valnerina, dove le presenze salgono del 45 per cento, proprio come gli arrivi. Nel Tuderte le presenze sono invece salite di 64 mila unità, mentre gli arrivi sono cresciuti di poco più del 12% rispetto al pre Covid. La tendenza dell’Eugubino, invece, seppur sia positiva, sembra essere più contenuta rispetto ad altre aree, dove tra 2019 e 2025 l’aumento è di meno di 20mila presenze e circa 10mila arrivi.
Nella provincia di Terni a crescere più di tutti è il comprensorio amerino, che vede crescere da 69mila a 102mila unità il dato delle presenze, cioè del 48 per cento, mentre quello degli arrivi registra un più 37 per cento. Segue il comprensorio del capoluogo, dove le presenze crescono addirittura del 40 per cento, mentre gli arrivi di più del 25 per cento. Il comprensorio di Orvieto rimane leggermente indietro in fatto di crescita, arrestandosi ad un mero 13 per cento nei sei anni riguardo alle presenze e, nonostante cresca di 15mila arrivi rispetto al 2023, quelli del 2025 sono pari a quelli del 2019.
Rispetto ai dati, il giudizio complessivo del sociologo economico di Aur è positivo: “L’osservazione – si legge nella pubblicazione – mette in evidenza un sistema turistico che mostra segnali di rafforzamento”.





















