A mancare è solo l’ufficialità, ma il nome del nuovo dirigente dell’Area Lavori pubblici del Comune di Foligno già c’è. Secondo quanto fanno sapere fonti interne all’Ente di palazzo Orfini Podestà si tratterebbe di Valentino Manili.
Ingegnere di 57 anni, Manili si occupa attualmente del coordinamento delle opere pubbliche per il Comune di Foligno. Incarico che, secondo quanto emerge dall’organigramma di palazzo comunale dedicato agli incarichi definiti di “elevata qualificazione”, è valido fino al 31 dicembre prossimo.
Salvo smentite, dunque, al 57enne la posizione che fino a poco più di 24 ore fa era in capo a Francesco Maria Castellani. Quella, cioè, di dirigente dell’Area Lavori pubblici e Servizi scolastici.
Castellani, lo ricordiamo, ha rassegnato la sue dimissioni a seguito del fatto di cronaca che si era verificato nella mattinata di martedì 9 dicembre in pieno centro storico, tra via Garibaldi e via Niccolò Alunno. Quando, cioè, l’ingegnere 60enne, nell’ambito di una lite che sarebbe scoppiata per futili motivi, ha impugnato il coltello a serramanico che aveva con sé, colpendo all’addome un 39enne con cui già in passato ci sarebbero stati degli screzi. Screzi nati dai cani con cui, anche nell’episodio della scorsa settimana, i due uomini si trovavano per strada.
Per Castellani, nel giro di poche ore, erano scattati gli arresti domiciliari. Misura cautelare che il Gip del Tribunale di Spoleto ha confermato nel corso dell’udienza di convalida che si è tenuta il 12 dicembre, disponendo anche l’applicazione del braccialetto elettronico.
Nel corso della lite la vittima di 39 anni aveva riportato una profonda ferita all’addome, tale da rendere necessario un intervento d’urgenza.





















