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Riorganizzazione interna per la Bcc dei Sibillini: “Ci prepariamo a un’importante fase di sviluppo”

Nata oltre cento anni fa, la Banca di Credito Cooperativo opera anche in Umbria seguendo una filosofia di profondo radicamento nei territori di competenza. Miro Carilli: “Obiettivo fornire un servizio sartoriale ai nostri clienti”

Pubblicato il 17 Dicembre 2025 16:20

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***PUBBLIREDAZIONALE***

Una storia ultracentenaria di attenzione e passione per il territorio e per le persone, con un occhio sempre rivolto al futuro. Questa è, anche oggi, la Banca dei Sibillini Credito Cooperativo, che si snoda attraverso due territori gemelli: quello marchigiano, dove nel 1921 è nata la Banca, e quello umbro, scelto negli ultimi anni per il proprio sviluppo.

Proprio nell’ottica di crescita, e a seguito del taglio del nastro della nuova filiale di Assisi a Santa Maria degli Angeli avvenuto ad aprile 2025, la Banca dei Sibillini sta attuando una importante riorganizzazione interna.

“Vogliamo calarci nell’attuale contesto economico, con banche sempre più distanti e solo “virtuali”, in un duplice modo: modellandoci al meglio, per poter affrontare le sfide future e radicandoci ancora di più nei nostri territori, a servizio delle comunità locali” ha affermato il vicedirettore generale Alberto Palmieri.

L’ultracentenaria BCC, che ha avuto i natali a Casavecchia, frazione del comune di Pieve Torina, dopo aver rafforzato la sua presenza sul territorio umbro con l’apertura della filiale di Foligno, l’installazione di un ATM evoluto a Valtopina e la citata nuova filiale di Assisi Santa Maria degli Angeli, sta ora procedendo a un importante processo di consolidamento della struttura interna.

“Affrontiamo le sfide di un processo di riassetto interno con entusiasmo e per prepararci a una importante fase di sviluppo dei nostri territori – ha precisato il Responsabile commerciale Miro Carilli –. Il nostro obiettivo sarà sempre quello di fornire un servizio sartoriale ai nostri clienti, accompagnandoli nelle diverse fasi di vita e aziendali, con professionalità e specializzazione sempre crescente”.

Risultato vincente l’approccio, già utilizzato presso la Filiale di Foligno nella quale il Responsabile Commerciale Carilli ricopre anche il ruolo di Direttore di filiale, teso a fornire un servizio personalizzato, cucito su misura per le aziende e i cittadini che vi operano.

È proprio grazie a questa presenza capillare che Banca dei Sibillini può raggiungere e incontrare un numero sempre maggiore di persone, cercando di accompagnarle nelle loro esigenze e di essere utili anche per quelle più in difficoltà.

Grande riguardo per i giovani e per i soci: grazie alla ferma volontà del Consiglio di Amministrazione, è nato il Comitato dei Giovani Soci della Banca dei Sibillini, con l’obiettivo di radicare ancora di più l’Istituto nel tessuto sociale, promuovendo e organizzando eventi culturali, sportivi e ricreativi.

“La BCC è il punto di riferimento per chi ritiene che il ‘locale’ sia la chiave di accesso al futuro – ha concluso il vicedirettore Palmieri – siamo una banca di persone: crediamo nei rapporti umani, nel servizio e nel presidio dei territori”.

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