Scatta il provvedimento per la pulizia e la manutenzione dei locali sfitti del centro storico. A disporlo il Comune di Foligno, come si legge nell’ordinanza numero 613 dello scorso 18 dicembre, con l’obiettivo di tutelare il decoro urbano, ma anche di “valorizzare e promuovere la qualità dei centri storici degradati, valorizzandone l’immagine come componente del paesaggio con l’obiettivo di rivitalizzare – documento alla mano – gli aggregati urbani e storici”. Visto anche “lo stato di degrado dei locali commerciali presenti lungo le vie del centro rimasti sfitti da diverso tempo”. Sottolineando, inoltre, l’esigenza di garantire la tutela del decoro urbano attraverso la pulizia e la manutenzione dei locali sfitti.
Un provvedimento deliberato in virtù dell’articolo 10 “Manutenzione degli edifici e delle aree” del Regolamento di polizia urbana, ma anche dell’articolo 34 del Regolamento edilizio obbligo di manutenzione e dell’articolo 98 del Regolamento edilizio definizione degli interventi con i quali, in estrema sintesi, viene stabilito il dovere del proprietario del locale di provvedere alla manutenzione, ordinaria e straordinaria, dell’immobile.
Motivazioni per le quali il Comune di Foligno con, l’ordinanza 613, provvede ad “intimare ai soggetti proprietari, di provvedere ad eseguire ogni attività di pulizia e manutenzione dei locali commerciali al fine di preservare il decoro urbano e la bellezza dei luoghi”. Una responsabilità che viene appunto attribuita ai soggetti proprietari che, nel caso in cui non dovessero osservare le disposizioni, potrebbero incorrere in una sanzione amministrativa pecuniaria da 25 a 500 euro. Con il corpo di polizia municipale chiamato a vigilare sul corretto adempimento dell’ordinanza.
L’ordinanza era già stata annunciata a metà novembre dall’assessore al commercio del Comune di Foligno, Elisabetta Ugolinelli, che aveva sottolineato la necessità di un provvedimento “per obbligare i proprietari dei negozi sfitti a tenere le proprie vetrine in ordine. Si tratta di un provvedimento importante – aveva aggiunto – per il decoro della città, anche perché Foligno sta diventando molto turistica ed è giusto che le vie del centro siano in ordine”.





















