26.6 C
Foligno
lunedì, Agosto 4, 2025
HomeCulturaMedicina narrativa, a Foligno il V convegno nazionale

Medicina narrativa, a Foligno il V convegno nazionale

Pubblicato il 14 Aprile 2016 10:50 - Modificato il 5 Settembre 2023 20:48

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Giubileo dei Giovani, le emozioni dei pellegrini folignati

C’è chi è partito a piedi e chi ha raggiunto Roma in pullman, ma per tutti quella a Tor Vergata è stata un’esperienza bella e indimenticabile: il racconto dei giovani ma anche dei sacerdoti che li hanno accompagnati

Ss75, auto in avaria viene urtata da una bisarca: mezzi fuori strada e due feriti

L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di lunedì all’altezza di Rivotorto lungo la carreggiata in direzione Foligno, rendendo necessario anche l’intervento dell’elisoccorso per il trasporto dei conducenti in ospedale. Chiusa temporaneamente la corsia di marcia

Innocenzi inarrestabile: per lui il settimo cappotto ad Ascoli

La Giostra marchigiana in onore di Sant’Emidio si è conclusa con una quarta tornata di spareggio tra il “cannibale” e Lorenzo Melosso. A dividerli solo sei punti grazie ai quali il sestiere di Porta Solestà ha portato a casa il 38esimo palio

La Medicina narrativa torna a Foligno con il V convegno nazionale in programma domani, venerdì 15 aprile dalle 9 alle 14, presso la Sala Alesini dell’ospedale “San Giovanni Battista” di Foligno. Il tema di quest’anno è “Le narrazioni nella valutazione e trattamento del dolore” e l’incontro è stato inserito nel programma della VI edizione della Festa di Scienza e Filosofia. L’incontro è stato organizzato dal Servizio Formazione e Comunicazione dell’UslUmbria 2, diretto dalla dottoressa Maria Stefania Gallina e dal dottor Paolo Trenta, presidente dell’Osservatorio Medicina Narrativa Italiana con il patrocinio del Comune di Foligno. La medicina narrativa, di cui Foligno è diventato un punto di riferimento nazionale, è un approccio personalizzato alle cure per la valutazione dell’efficacia e dei percorsi attraverso la narrazione della propria esperienza da parte dei pazienti. E’ un modo di costruire cure appropriate sul singolo malato con la sua storia, le sue aspettative e le sue ansie. Un’integrazione, quindi, tra diverse linee guida, protocolli, procedure a livello generale e la realtà dei singoli. Anche quest’anno saranno presenti relatori di livello nazionale ed internazionale come il filosofo Luigina Mortari dell’Università di Verona, Fabrizio Benedetti dell’Università di Torino, Pierluigi Brustenghi, neurologo dell’UslUmbria 2, Arianna Cozzolino dell’Hospice Niguarda di Milano, Stefania Polvani dell’Osservatorio Nazionale di Medicina Narrativa e la scrittrice Laura Mazzeri. Nell’incontro di domani la narrazione, la valutazione ed il trattamento del dolore verranno approfonditi per valutare la possibilità di integrazione con la Evidence Based Medicine, la medicina basata su prove di efficacia, e con la Medicina Palliativista. 

Articoli correlati